Gaetano Sassieri, nel mese di luglio, è incappato in una sanzione della polizia locale di Corbetta. Nulla di strano. Passando con lo scooter, all’altezza della ex SS11 vicino al Carrefour, è stato preso il numero di targa e si sono accorti che la revisione era scaduta.
“Non contesto certo la sanzione – commenta – mi sono recato dai vigili e ho fatto regolarmente la revisione. Mi hanno detto che mi avrebbero mandato un bollettino da pagare”. Tornato dalle ferie Sassieri trova il bollettino. Era il 19 settembre. Ha pagato il 22 di settembre con diritto allo sconto, versando quindi 131 euro.
“L’altro giorno mi è arrivata un’altra comunicazione che mi dice che, con il bollettino pagato il 22 settembre, avevo effettuato il pagamento in misura inferiore al dovuto. Dovevo versare ulteriori 56 euro. Ho chiesto spiegazioni e mi hanno detto che, nella precedente multa, c’era una clausola che in caso di ritiro presso l’ufficio postale c’erano da pagare altri 6 euro che poi sono diventati 56 euro e non capisco il perché. Non ho intenzione di pagare questa tassa assurda che ha tutta l’aria di una presa in giro. E’ una scorrettezza e una presa in giro nei confronti del cittadino”.