Li ha visti entrare, li ha osservati e con loro ha fatto subito una riflessione sul comportamento, “perché in una squadra c’è posto per tutti e la squadra ha attenzione per tutti, nessuno escluso”. Fabio Maresca, arbitro di serie A, ha catturato l’attenzione dei ragazzi delle scuole secondarie di primo grado dell’ICS “Carlo Fontana” che ha incontrato ieri mattina in un doppio appuntamento, prima a Magenta presso l’auditorium della scuola “F.Baracca” poi a Robecco presso la scuola “don Milani”, per affrontare l’importanza delle regole e del rispetto dell’altro, puntando l’attenzione sui casi di bullismo.
Poco più di un’ora densa di esperienze dirette ed esempi concreti: “So come vi sentite, ai miei tempi… quando ero ragazzo, anch’io sono stato vittima e carnefice, poi ho capito… – ha confidato ai ragazzi l’arbitro professionista – ma non c’erano persone esperte con cui parlare, come avete invece oggi”. Questo incontro è in continuità con quello proposto ai ragazzi con la Polizia Postale proprio in questi giorni per il contrasto al fenomeno del bullismo e rientra nel progetto legalità dell’Istituto. “Ho notato in particolare grande sintonia tra lo spirito della nostra scuola e l’attenzione al più debole, al più fragile che Fabio Maresca è riuscito a trasmettere ai ragazzi – ha precisato il Dirigente Scolastico Davide Basano – Pur non essendo un insegnante è riuscito a mandare un messaggio educativo molto forte e positivo”.
Organizzatore e coordinatore dei due momenti il Prof. Giuseppe Garavaglia, professore di Educazione Fisica dell’Istituto e componente del modulo preparazione atletica dell’Associazione Italiana Arbitri: “La partecipazione di Maresca si è concretizzata solo negli ultimi giorni ma è davvero importante non perdere queste opportunità per noi adulti, per la scuola, ma soprattutto per i ragazzi, che anche grazie a queste testimonianze riescono a sviluppare un senso critico e a valutare meglio i comportamenti propri e altrui”.