Ha suscitato scalpore la segnalazione di un magentino, il cui gatto è stato ferito da un colpo di aria compressa. E’ successo domenica nel pieno centro di Magenta, in via Cavallari, e l’ignoto autore di questo scellerato gesto, ha sparato all’altezza delle abitazioni senza curarsi dei pericoli che avrebbe causato. Un piombino di ferro che è andato a conficcarsi a due centimetri dal cuore del povero micio, ora in convalescenza. “Dobbiamo solo sperare che non si muova – ha detto il magentino Alberto La Grotta – altrimenti potrebbe non farcela”.
Oltre al dolore per il gatto ferito l’uomo ha voluto porre in evidenza l’inciviltà che, ancora oggi, regna sovrana. Quasi come se nulla fosse una persona si è sentita in libertà di sparare un proiettile ad aria compressa e ferire un povero animale per il solo gusto di divertirsi. “Ho dato risalto alla questione – aggiunge – indipendentemente dal mio gatto, perché ritengo assurdo che qualcuno possa sparare piombini alle 13 nel pieno centro della città”.
Il fatto è successo in via Cavallari, tra i due sottopassi di via Dante e via Espinasse e vicino al teatro Lirico di Magenta. La denuncia è stata presentata ai carabinieri, ma le possibilità di arrivare al responsabile sono bassissime. Il proiettile risulta essere un cosiddetto ‘diablo’ sparato da una carabina ad aria compressa che chiunque può acquistare senza problemi. Non trattandosi di arma da dichiarare, difficilmente si potrà arrivare al suo possessore.