L’inchiesta dei carabinieri di Abbiategrasso che ha portato all’emissione di undici ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone di nazionalità albanese, sta evidenziando sviluppi importanti non solo per l’abbiatense, ma anche per il magentino. Territori dove negli ultimi tempi si sono verificati parecchi furti. Particolari importanti sono emersi proprio in queste ore.
Non raramente sui social, cittadini preoccupati parlavano di una Audi di grossa cilindrata che stazionava fuori dalle abitazioni. Il timore che si trattasse di ladri intenti a fare un ‘sopralluogo’ era più che fondato. Oltre alle undici ordinanze i carabinieri hanno operato due fermi di indiziati di reato nei confronti di due albanesi. A loro vengono contestati proprio tali episodi, tra i quali un sopralluogo a Santo Stefano Ticino dove preparavano l’assalto ad un’abitazione.
Le auto erano tutte Audi di colore scuro di grossa cilindrata e costosissime. Auto rubate tra Magenta e Corbetta che venivano parcheggiate nei sotterranei di garage appena fuori Milano o nella stessa Milano, dove l’eventuale presenza di un satellitare non poteva essere intercettata.