Se nei giorni scorsi qualcuno fosse entrato in uno dei negozi di beneficenza, i famosi charity shop, di Worthing in Gran Bretagna, avrebbe trovato ad accoglierlo un ragazzo o una ragazza dall’accento spiccatamente italiano. L’acquirente di Worthing, che per la cronaca è una ridente cittadina sulla Manica, si sarebbe imbattuto in uno studente o una studentessa dell’Istituto Torno di Castano Primo in alternanza scuola lavoro proprio lì.
Il 19 novembre sono infatti partiti dodici ragazzi di quinta, dieci diretti in Gran Bretagna e due in Svezia. Si fermeranno fino al 2 dicembre.
Si tratta della prima esperienza di alternanza scuola lavoro all’estero organizzata dall’Istituto di Castano Primo e coinvolge sia studenti del liceo sia studenti degli indirizzi tecnici.
Nata grazie ai fondi di Fondazione Cariplo con il suo progetto I-know e grazie ai contatti della Dirigente Scolastica Maria Merola e di alcuni genitori, l’iniziativa è stata organizzata in tempo record. Per i ragazzi nessun costo, se non le spese del tempo libero.
Diverso il programma per i due gruppi: per i 10 ‘inglesi’ studio al mattino, charity shop nel pomeriggio e residenza in famiglia; per i due ‘svedesi’ partecipazione a un progetto della multinazionale Sandvik Coromant e residenza in minialloggi. Esperienza professionale davvero interessante: i ragazzi hanno potuto vedere da vicino come si lavora in una grande azienda che si occupa di automazione e robotica e ha un occhio di riguardo per i giovani e la loro formazione.
‘Un’iniziativa senz’altro da replicare negli anni prossimi – conferma Donatella Barbieri, vicepreside del Torno – e da proporre a un numero sempre maggiore di ragazzi. Questi 12 sono solo i pionieri … ’
Lia Sabbadini