Due nipoti di padre Virginio Martinoni, Giancarla e Maurizio, si sono messi di buzzo buono e hanno riscritto quella che è stata la ricerca più approfondita della storia del Castanese, messa a punto, giorno per giorno, dal loro zio e donata, manoscritta, alla parrocchia di Castano. Tempo fa ci aveva permesso di fare delle copie dalle quali prendiamo le note che seguono.
Innanzitutto la dedica a chi aveva ‘cercato’ prima di lui:
“Ai miei concittadini castanesi nel centenario della pubblicazione dei “Ricordi Storici di Castano Primo” raccolti dal dottor Carlo Casati – 1878-1979”
Poi la sua presentazione:
“Prima di me altri autori hanno raccolto notizie su Castano Primo.
Il ragioner Antonio Acerbi, nel 1806, lasciò un quadernetto manoscritto, ora all’Ambrosiana, dal titolo ‘Memorie sul Borgo e territorio di Castano’.
Il dottor Carlo Casati, nel 1878, raccolse i ‘Ricordi storici di Castano Primo’ e li fece stampare a Milano dalla tipografia della Perseveranza. Ne uscì un libretto del formato 21 x 14 di 112 pagine.
Anch’io, quand’ero scolaro in quinta elementare, ho svolto in classe il tema: ‘Il mio paese’. Le notizie erano state date a voce dal maestro Angelo Rescaldina, che disegnò pure sulla lavagna, uno schizzo della pianta di Castano Primo, con tanto di piazze, di corsi, di vicoli e di circonvallazioni. Mi riuscì un buon componimento di due pagine e mezzo.
Poi, crescendo, studiando e sapendo leggere di greco e di latino e scrivendo, scrivendo ed avendo molte altre virtù, ho finito per diventare un topo di biblioteca e d’archivio. Ho cercato per sei anni, tutti i giorni, tra le biblioteche e gli archivi di Milano e tra gli archivi di Castano. Ho raccolto una grande quantità di documenti che, ordinati, schedati e svolti formano la presente ‘Storia di Castano Primo’, in tre volumi.
Il primo tratta della storia antica e medievale di Castano, dalla preistoria al 1535 dopo Cristo.
Il secondo volume raccoglie la storia moderna della città, dal 1535 al 1859.
Il terzo volume registra la storia contemporanea dal 1859 al 1945.
Ogni volume è suddiviso in cinque capitoli, o meglio, in cinque periodi. Ogni periodo segue, pressappoco, questo schema: Politica, Territorio, Cascine, Paese, Popolazione, Famiglie, Nobiltà, Moda, Amministrazione Comunale, Tasse, Giustizia, Sanità, Cimitero, Parroci, Coadiutori, Chiesa Parrocchiale, Chiese Sussidiarie, Culto, Devozioni, Confraternite, Divertimento, Scuola, Agricoltura, Industria, Commercio, Economia, Assistenza Benefica..
L’intenzione è stata quella di presentare l’evoluzione del territorio, dell’abitato e della vita castanese nei vari periodi storici.
All’inizio di ogni volume ho messo l’indice, le illustrazioni, la bibliografia e le fonti d’archivio.
Al termine del terzo volume ho messo l’indice alfabetico delle materie trattate nella Storia di Castano Primo.
Milano, settembre 1978 P . Virginio Martinoni
FOTO I Martinoni di Castano provengono da quelli di Turbigo, dove facevano i barcaioli sul Naviglio, come ebbe a scrivere lo stesso Martinoni, facendo la storia della sua stirpe pubblicata su ‘Contrade Nostre’, insieme ad altri articoli