TURBIGO – La serata di Natale organizzata dall’Amministrazione Comunale è stata allietata dal concerto corale del ‘Coro Enjoi’ di Cesano Maderno, 25 ragazze che hanno cantato motivi natalizi e non, sotto la guida di un maestro. Bravissime!
Al centro della serata, il TURBIGHESE D’ORO (21° edizione), assegnato a Gilberto Azzimonti (vedere nota qui sotto), per i meriti acquisiti nel campo del Volontariato, mentre il ‘Concorso Vetrine’ ha visto conquistare il primo posto il ‘Balot’s’ di Via Roma; al secondo posto ‘Ferrari Gioielli’ mentre al terzo ‘Origami’, la cartoleria di Via Allea. Il ‘Giovane Turbighese’ è stato visto dalla Pro-Loco’ in Andrea G., associazione che ha premiato anche le ragazze Dragani (?) per aver conquistato primati a livello nazionale nel campo delle bocce.
Tre bambini, ex-equo, hanno ricevuto un riconoscimento per il miglior presepio: uno realizzato su una radice del Ticino; il secondo immaginato su un panettone e il terzo magicamente allestito con dei vasetti di vetro bianco.
L’occasione è stata propizia anche per alcuni riconoscimenti alle associazioni: L’Avis ha ricordato i coniugi Enrico Cagelli e Rita Barbieri, che tanto hanno dato alla vita dell’associazione, alla presenza di due presidenti storici (Acquadro, Dal Lago); la targa del 50° anno della ‘Banda’ è stata ritirata dal nipote del fondatore, Alessandro Tanzini e poi tanti altri compleanni ‘sociali’ hanno mostrato la vitalità della vita associativa turbighese.
GILBERTO AZZIMONTI – XXI – Qui sotto, la biografia letta da Giuseppe Leoni. La tradizione vuole che il prescelto sia il precedente ‘Turbighese d’oro’ a scrivere sul ‘Libro d’Oro’ conservato il Biblioteca la storia dell’uomo. Il candidato, all’oscuro di tutto, era all’Auditorium in servizio, e portava la divisa d’onore dell’Agente scelto, in quanto era presente il gonfalone comunale alla manifestazione pubblica.
1954 – “Il nostro personaggio nasce a Novara da Adriano e Natalina; è sposato con Marialuisa ed ha due figli: Elena e Carlo.
Ci sono delle persone che, naturalmente, diventano delle istituzioni in paese e il Nostro è una di queste. Mio nipote, quando vede una macchina della Polizia Locale, dice: “E’ il Gilberto?”
Quel Gilberto Azzimonti che questa sera, viene ufficialmente riconosciuto – per i meriti acquisiti nel campo del volontariato – come 21° Turbighese d’oro.
Giovanissimo è chierichetto e cantore presso la parrocchia, studia pianoforte ed entra nella corale ‘Santa Cecilia’ della quale fa ancora parte. Crescendo si avvicina a diversi sport come sci, nuoto e tennis facendo anche il bagnino per la piscina dell’oratorio.
Si diploma perito tecnico magliere e trova impiego nella maglieria dello zio Paolo a Mesero fino al 1994 quando, vincendo un concorso, entra nel Corpo della Polizia Municipale di Turbigo.
1994 –Diventa Agente scelto, si impegna con l’educazione stradale nelle scuole e nella “Giornata della gratitudine” riceve dal governatore lombardo, Roberto Formigoni, una Onorificenza al merito per aver fatto desistere una donna dal tentativo di suicidio.
VOLONTARIATO – Dal 1970 al 2002 è nel gruppo scout diventandone il responsabile. Più volte membro del Consiglio Pastorale è tra i soci fondatori di Pro loco e Scuola Materna Ente morale.
Partecipa alla ‘Rievocazione storica’ del 1995, si associa al “Gruppo Fiaccolata” ed a quello dei “Traša témp”, mentre la passione per il canto lo spinge ad entrare anche nel coro dei “Calastoria” ed in quello di ‘Giovanni Paolo II’.
2017 – In occasione della commemorazione del 4 novembre di quest’anno riceve dal Sindaco un encomio solenne per aver contribuito, con il collega Adriano, all’arresto di un pregiudicato fuggito dopo aver provocato un incidente stradale.