In our time
Me ne sto seduto in birreria dall’ottimo Colombo nella contea di Ponte Nuovo. Sto scrivendo come mia a abitudine serale e notturna, prima leggo. Ci si renderà conto che non mi rimane molto tempo per lavorare, e sia. Dunque, me ne sto lì, appollaiato al mio tavolo mentre tre ragazze, tre belle ragazze e non dirò belle perché giovani, ma sia, ci siamo compresi, e sono lì, sono accucciate al divanetto adiacente. Le voci in un sottovoce querulo. Addirittura più che vecchiette, amen. Ad un certo punto della sera, dieci minuti fa, scrivo in prosa diretta, una si leva e dice che deve andare in bagno. La seconda le chiede se deve, così testualmente “pisciare o scaricarti”. Le si risponde “devo cagare, ho qui uno stronzo che mi sta puntando diritto il buco del culo”. La terza dice “vieni a cagare a casa mia, non cagare qui, a me piace l’odore della merda”. La seconda “dai, mentre tu caghi noi ti guardiamo”. Parlano ad alta voce. Tutte e tre si alzano, pagano. Escono. Le seguo sull’uscio. Entrano in una Classe A nuova di pacca e se ne vanno di prescia. Giovedì 4 gennaio anno domini 2018.
Ore 23. Sono qui ancora per un bel po’.
Emanuele Torreggiani