L’Assessore Aloi: “Per la prima volta un presidio farmaceutico del Comune partecipa a questa importante giornata volta alla condivisione e al dono”. La povertà sanitaria è sempre più una emergenza quotidiana. Da questa consapevolezza nasce l’attività della Fondazione Banco Farmaceutico onlus, non solo per l’organizzazione della Giornata di Raccolta del Farmaco, ma anche per un più vasto sostegno al bisogno con il recupero dei farmaci provenienti dalle aziende farmaceutiche e avviando, all’interno delle farmacie aderenti al sistema di Banco Farmaceutico, un servizio innovativo come il “recupero dei farmaci validi non scaduti” donati dai privati. Anche la Farmacia comunale di Pontevecchio aderisce alla Giornata di Raccolta del Farmaco. “I presidi farmaceutici della Città hanno una grande importanza sociale per veicolare anche una certa attività di sensibilizzazione sulle tematiche: in questo caso sul grande valore del donare un farmaco a chi non può permetterselo”, spiega l’Assessore alle Farmacie Luca Aloi . “Per la prima volta un presidio farmaceutico del Comune partecipa a questa importante giornata volta alla condivisione e al dono: il rilancio dei nostri presidi farmaceutici passa anche da qui, da momenti di aiuto e riflessione verso chi è meno fortunato”. I farmacisti comunali sono stati i promotori dell’adesione all’iniziativa e di altre iniziative che verranno poi messe in campo durante i prossimi mesi. “I numeri sono importanti e il bene che si fa è concreto” – conclude Aloi– “si parla di 375mila farmaci che hanno aiutato 578 mila indigenti, ma di strada ce n’è ancora tanta perché i poveri e gli indigenti in Italia sono in aumento e non possiamo solo stare a guardare” . L’appuntamento è dunque in Farmacia Pontevecchio e in altri migliaia di presidi che aderiscono all’evento, per maggiori informazioni, http://www.bancofarmaceutico.org/ .