la Missiva completa di Gianangelo Gaiera che in qualità di assessore alla partita scrive:
A seguito della comunicazione, peraltro non dovuta ma corretta nella trasparenza amministrativa che abbiamo sempre perseguito, comunicazione, dicevamo, del Sig. Sindaco durante il C.C. ultimo scorso abbiamo rilevato negli articoli di stampa, locale e non, la ripresa di un post della minoranza che contiene inesattezze e cavalca un populismo che mai come in questo caso si rivela fuori luogo e negativo proprio per la complessità edelicatezza della materia di cui stiamo trattando e per la necessità di convergenza di intenti che dobbiamo, ancor più ora, perseguire.
Compito dell’amministrazione non è esprimere un “gradimento” alla richiesta della messa in atto di un allevamento suinicolo sul nostro territorio, ma valutare gli impatti che tale attività può avere sulla salute, sul territorio, sulla qualità della vita e, per quanto possibile anche, concedetemelo, sul benessere animale così come allevato. Nè devono apparire parole come “interesse” ma importanti diventano le “priorità”.
Ho già detto quanto sia trasparente la nostra amministrazione proprio per l’atto informativo di consiglio, ma mi preme ribadire la complessità della richiesta pervenuta. E’ una materia normata, per alcune parti in modo puntuale e preciso, per altre fanno fede solo delle cosidette linee guida in assenza di strumenti comunali. A dimostrazione dell’attenzione posta e di quanto sia sentito il problema, nell’immediatezza del ricevimento della richiesta di Permesso di Costruire e della convocazione di una conferenza dei servizi, si è cominciato a lavorare con il personale dell’uffico tecnico e i consulenti, tecnici e legali, per l’analisi della richiesta pervenuta. L’atteggiamento personale di diniego di questo tipo di attività, peraltro già esistente sul nostro territorio in dimensioni notevolemente diverse ma comunque significative, non può e non deve prescindere dalle indicazioni normative in atto. Mio compito è quello di compiere, con i supporti di cui sopra, tutti i passi necessari per meglio garantire la correttezza nei confronti di tutti I cittadini, richiedenti o opponendi, sul servizio e sulle istituzioni.
Resta semplicistico e populista cavalcare un malcontento, facilmente intuibile, come d’acchito fatto dalla minoranza nell’immediatezza della comunicazione sindacale, ma spero, proprio per il bene comune nostro come cittadini e del nostro territorio che, a carte acquisite, si lavori tutti in modo sincrono al raggiungimento del meglio per il nostro paese. Da parte mia massima disponibilità ad incontri, anche personali, tramite I siti istituzionali, mail e appuntamenti concordati.