Una lunga colonna di fumo nero visibile anche a Magenta. Oggi, verso mezzogiorno, era scoppiato un incendio a Marcallo con Casone. Stavano bruciando un camion, un muletto e anche una casa in via Colombo. Sono stati i carabinieri di Magenta che stavano passando per caso da quelle parti a vedere il fumo che usciva e ad allertare subito la sala operativa dei vigili del fuoco. Nel frattempo i militari sono penetrati nell’abitazione, un corpo unico con più case confinanti. Non c’era tempo da perdere e i carabinieri non potevano sapere se ci fosse qualcuno nelle case e quante persone. L’incendio è partito da un garage nel quale c’erano un muletto e un furgone. Forse tutto è cominciato da un corto circuito scaturito da una lavatrice. I carabinieri hanno fatto uscire immediatamente dalle loro abitazioni le persone che stavano mangiando tranquillamente e che non si sono accorte di nulla.
I pompieri, arrivati da Legnano, hanno impiegato diverse decine di minuti per raggiungere Marcallo dove le fiamme si stavano espandendo con una rapidità impressionante. Sono arrivati sul posto numerosi mezzi con autopompe, botte e scala. Oltre ad un’ambulanza perché c’era il timore che qualcuno avesse riportato lesioni o fosse rimasto intossicato. Fortunatamente all’arrivo dei soccorsi sul posto si è scoperto che nessuno ha subito ferite e non è rimasto intossicato. Terrorizzato e in lacrime un uomo per l’accaduto. Quello che era successo aveva causato danni a non finire. L’incendio, oltre ad avere distrutto il suo mezzo, si è propagato all’abitazione. Il furgone e il muletto sono andati completamente distrutti. L’interno del garage si è trasformato in un ammasso di lamiere annerite. I pompieri sono arrivati sul posto e hanno lavorato per diverse ore con gli estintori per poi continuare ad operare per mettere in sicurezza la zona. Con la scala e gli autoprotettori hanno raggiunto il piano superiore al garage e delle abitazioni confinanti. Hanno lavorato parecchio per avere ragione dell’incendio che, alla fine, ha distrutto numerosi metri quadri di abitazione. Come sia accaduto è ancora tutto in fase di chiarimento. A Marcallo è arrivato anche il funzionario dei vigili del fuoco da Milano. Forse il corto circuito è stata la causa, ma saranno solo le indagini successive a poterlo chiarire. Sono arrivati in via Colombo la Polizia locale di Marcallo e i Carabinieri della stazione di Magenta con il comandante. Sono tuttora in corso le verifiche sulla stabilità dell’edificio e per questo verrà effettuato un sopralluogo della polizia locale insieme ai responsabili dell’ufficio tecnico. Si tratta di un dramma per chi lo ha vissuto e per ripararlo servirà del tempo.