Il Ticino conserva tracce della storia millenaria del nostro territorio e, ogni tanto, ne fa affiorare qualcuna. Recentemente, una spada celtica è affiorata poco a valle del Tre Salti, ma prima ancora – nella stessa zona – ossa di animali preistorici (?), mai identificati, hanno fatto la loro comparsa
141 – TRENTO
E’ il proseguimento della Via Trieste a Nord e collega questa con Via Milano. Attraversa longitudinalmente il ‘Belvedere’, urbanizzato – senza un piano generale – negli anni Ottanta del secolo scorso in un momento di particolare espansione del paese.
142 – TRE SALTI
Collega la Via Novara al Turbighetto e, dopo il ponte sullo scaricatore, la strada bianca costeggia il canale fino ai Tre Salti veri e propri che ossigenano l’acqua prima del suo ritorno al fiume Ticino. E’ stata denominata con delibera n. 26 del 9 marzo 1965, ma è un tratturo che esiste da sempre perché inserito nel sentiero E1 che, dal ponte sullo scaricatore al Ticino prosegue diritto (mentre per i Tre Salti si gira a destra), tra boschi e i campi dell’Egidio, fino a sfiorare il Molino Vecchio in territorio di Castano (già documentato nel 1111) raccordandosi poi alla strada che costeggia il Naviglio Vecchio.
I Tre Salti sono quelli dello scarico del canale di restituzione al Ticino. Prima dei Tre Salti c’è la derivazione del Turbighetto (900 KW originari, ma il recente revamping ne ha raddoppiato la potenza installata, rifacendo tutte le ‘interiora’ dell’impianto), una piccola centrale idroelettrica innalzata nel 1922 con lo scopo di recuperare in parte l’acqua di restituzione al Ticino. Lo scarico del Turbighetto, dopo aver attraversato il Ponte del ‘Grassi’ e i ‘Sassi del Virginio’ ritorna al Ticino poco prima del ponte (foto). Lo spiritus loci, quel protagonista della storia che è presente ovunque, ma anche qui, ha fatto ritrovare (all’inizio del 2017) una spada celtica in rame di 4000 anni, fa conficcata nell’alveo del fiume a due passi dai Tre Salti.
FOTO DELLA ZONA – 1 – I Tre Salti; 2 – Il centralino con l’acqua in entrata; 3 – Lo scarico del centralino con l’acqua che ritorna nell’alveo del Ticino; 4 – Ivo Belluco in in mano un ‘reperto’ rinvenuto una decina di anni fa nella stessa zona