TURBIGO – Il Centrodestra ha sommato 2052 voti, mentre il Centrosinistra 823 e il Movimento Cinque Stelle 893.
Michela Vittoria Brambilla – eletta alla CAMERA DEI DEPUTATI – ha ricevuto 2052 voti e, specificatamente, i voti sottesi ai partiti che sostenevano la sua candidatura sono stati i seguenti:
LEGA: 1145 (29,56%);
MOVIMENTO 5 STELLE: 847 (21,86%);
FORZA ITALIA: 633 (16.34%)
FRATELLI ‘ITALIA: 241 (5,44%)
Al SENATO, all’uninominale, Ignazio La Russa è stato eletto anche con 1896 voti turbighesi così suddivisi per singoli partiti:
LEGA: 1061 (29,26%);
CINQUE STELLE: 782 (21,56%);
FORZA ITALIA 568 (15.66%);
FRATELLI D’ITALIA: 213 (5,87%).
Nelle elezioni politiche del 24-25 febbraio 2013 votarono 4405 elettori (il 4 marzo scorso 4131) e i voti fondamentali andarono al ‘Popolo della Libertà’ che ottenne 1114 voti; il Partito Democratico 929 voti (22%); Lega Nord 595 (14%); il Movimento Cinque Stelle (la novità del tempo) 792 (18,7%); Fratelli d’Italia 60 (1,42%). Tra le altre infinite liste che hanno preso pochi voti c’era già ‘Casa Pound’ che prese 4 voti, il 4 marzo molti di più.
Per le politiche del 4 marzo, a fare una visita pastorale a Turbigo, è venuto solamente Ignazio La Russa (nella foto, a sponsorizzare la candidatura di Soldadino alla Regione, terza fra gli eletti con circa 2000 voti, potrebbe farcela), mentre alla Camera non è stata eletta Lucrezia Mantovani da Arconate nella lista della Meloni, nonostante l’impegno del padre, che non era stato ricandidato per Forza Italia ed è anche per questa ragione che i consensi verso il partito del Cavaliere si sono ridotti vistosamente. Il Cinque Stelle, dopo cinque anni, ha preso più o meno gli stessi voti del 2013. Un grande balzo in avanti lo hanno fatto i ‘Fratelli d’Italia’ (da 60 a 213 voti) grazie anche ad una concomitanza di cause di cui abbiamo detto sopra.
FOTO A destra il neo senatore Ignazio La Russa, candidato all’uninominale nel centrodestra, ha doppiato il senatore uscente del PD, Francesco Prina di Corbetta