TURBIGO – Chi percorre la Via Villoresi, che collega Turbigo a Robecchetto con Induno, avrà notato – a circa metà rettilineo – una strada tracciata nella campagna che si raccorda all’antica strada ‘Zamborla’ – attraverso una grande rotonda – posta al confine tra il territorio di Turbigo e quello di Robecchetto con Induno. Una strada antica, quella della ‘Zamborla’(così chiamata dai robecchettesi), sulla quale oggi transita il traffico pesante che dalla S.S. 341 ‘Gallaratese’ è diretto alla Dogana di Turbigo. E’ la cosddetta ‘Variante della Costa Turbigina’ che ha permesso di liberare l’asse longitudinale del paese dai Tir.
143-144 – TRIESTE (Via e Vicolo)
Dalla piazzetta Cinque Vie alla Via al Torrione è stata denominata con delibera del 12 agosto 1951. Prese il nome da una omonima cascina ottocentesca, posta allora alla periferia del paese, che prese il nome dal grido di guerra, ‘Trento e Trieste’, in voga ai tempi della Grande Guerra.
La zona si inserisce nell’ignota storia delle cave turbighesi, che avremmo dovuto scrivere con il buonanima Enrico Cagelli. Mi diceva, al tempo, che la prima cava Azzimonti era compresa nell’area tra la Cürt da la Rosa Magia di Via Patrioti e la Via Leonardo da Vinci (attuale area occupata dall’officina Mazzoni). Però lì la ghiaia non era di qualità, per cui si decise di scavare in via Trieste, nell’area attualmente occupata dalla villa Irge (di fronte alla Scuola Media). Durante le prime operazioni di scavo furono rinvenute cinque olpi d’età romana contenenti monete del 1° secolo d.C. Non era il primo ritrovamento d’epoca imperiale a Turbigo. Altri erano avvenuti nell’attuale Via Monteruzzo, Via Roma, Via Alzaia Naviglio…Comunque, questa Via, oggi, è conosciuta per il fatto che conduce a quella che un tempo si chiamava Scuola Media.
145 – TURATI
Collega la Via Villoresi alla Via Plati (Piatti) e si ricollega all’urbanizzazione dell’Arbusta avvenuta negli Anni Ottanta del secolo scorso. I partiti che, in quegli anni, si sono succeduti alla guida del Comune hanno lottizzatto – con giudizio – i nomi di alcune Vie e questa denominazione documenta il tempo dei socialisti.
146 – TURBIGINA
E’una denominazione recente frutto del cambiamento della fisionomia del paese realizzato negli ultimi anni a seguito del radoppio in sede delle Nord. Si tratta di un pezzo della ‘Variante Esterna’ che partendo da Via Libertà si collega alla Via Villoresi. Difatti, con delibera della Giunta Comunale n. 88 del 5 giugno 2015 è stato denominato ‘Costa Turbigina’ il “tratto di nuova edificazione compreso tra la galleria realizzata sulla costa e la seconda rotatoria” posta al confine con il territorio di Robecchetto con Induno.
FOTO L’attraversamento della costa Turbigina in galleria