Sei auto dei carabinieri alla ex Vincenziana di via Casati a Magenta. La struttura che ospita cento richiedenti asilo provenienti, in stragrande maggioranza, dall’Africa Subsahariana. Oggi pomeriggio è scattato l’allarme all’interno dell’edificio per un giovane di 24 anni, già noto, per il suo comportamento problematico, che è andato in escandescenza litigando con uno degli operatori che gestiscono la struttura. Inizialmente è stato allertato un equipaggio della Croce Bianca della delegazione di Mesero, ma vista la situazione di rischio sono arrivati sul posto anche i carabinieri. Ben quattro pattuglie, oltre a due auto della polizia locale di Magenta dislocate nei pressi di via Casati e pronte ad intervenire in caso di necessità. Per evitare qualsiasi rischio sono arrivate altre due auto dei carabinieri. Un allarme che non è stato affatto preso sotto gamba dal comando di Abbiategrasso che ha coordinato l’intervento. Il ragazzo avrebbe rotto un vetro al culmine della furia, ma era già stato soccorso alcune volte in passato e, quindi, conosciuto. Alla fine, nessuno è stato trasferito al pronto soccorso. Il recente passato parla di una situazione alla ex Vincenziana di via Casati che, in alcune occasioni, ha creato problemi. Un paio di anni fa circa i carabinieri sono dovuti intervenire in maniera massiccia alla struttura di via Casati per una rivolta scoppiata all’improvviso. In quell’occasione si crearono momenti di forte tensione per via di diversi ospiti che si erano letteralmente scatenati. Anche nei momenti in cui viene programmato un allontanamento disposto dal Prefetto, per comportamenti contrari alle regole, vengono sempre prese tutte le precauzioni del caso. L’ultimo allontanamento è avvenuto soltanto poco tempo fa e non si sono registrati problemi.
Oggi i carabinieri sono riusciti, in breve tempo, a riportare la situazione nella normalità e, verso le 18, anche le ultime auto hanno lasciato la struttura.