Riceviamo e pubblichiamo questo comunicato da ‘Progetto Magenta’:
La tecnologia touch (contatto, tocco) per i servizi di telefonia mobile e per l’accesso al WEB è indubbiamente una delle conquiste che più si sono rivelate gradite, e quindi utilizzate da (quasi) tutti noi. E’ però imprescindibile che essa venga resa disponibile a tutti, ma cos’, purtroppo, non è.
Un anno fa Progetto Magenta aveva promosso una raccolta di firme per chiedere di risolvere il disservizio riscontrato in Via Radice dove la fibra ottica non è stata portata in quanto nessun provider ha voluto investire in quella zona. Ad un anno di distanza il disagio permane e le connessioni ad internet viaggiano a bassissima velocità con le conseguenze che tutti noi possiamo immaginare.
Torniamo a sollevare il problema perché l’Amministrazione Comunale assuma adeguate iniziative che riportino concretamente tutti i cittadini sul medesimo livello di garanzia dei servizi, a maggior ragione oggi dopo l’inaugurazione del portale Wifi4Eu da parte della Commissione Europea con una iniziativa rivolta ai Comuni con il finanziamento di progetti per l’installazione di reti wifi gratuite.
I Comuni di tutta Europa sono invitati a registrare i loro dati, in vista della prima “call” a presentare progetti in merito. La “call” sarà pubblicata alla metà del mese di maggio, ed i Comuni avranno la possibilità di beneficiare del finanziamento Ue volto alla realizzazione di punti di accesso ad Internet wireless gratuiti nelle aree pubbliche (piazze, biblioteche, musei e parchi), per un valore di 15.000 euro per l’installazione dei punti di accesso. I Comuni potranno utilizzare i “buoni Wifi4Eu” per acquistare e installare le apposite apparecchiature in zone a loro scelta, e soltanto i costi di manutenzione della rete saranno a loro carico.
I Comuni dovranno presentare domanda per ottenere il buono da 15.000 euro (registrazione già aperta dal 20 marzo) sul portale www.WiFi4EU.eu, e a metà maggio 2018 vi sarà invece la pubblicazione del primo invito e i Comuni registrati potranno presentare la domanda per beneficiare di per un primo lotto di mille buoni Wifi4Eu che saranno distribuiti secondo il principio “primo arrivato, primo servito”; garantendo l’equilibrio geografico.
Progetto Magenta ribadisce la propria attenzione ai bisogni dei cittadini e auspica un efficace interessamento dell’Amministrazione Comune per affrontare i problemi evidenziati.
Vero è che per i prossimi due anni sono annunciati altri quattro inviti Wifi4Eu, ma perché aspettare sempre di arrivare tardi?
A nostro parere occorre un cambio di rotta e per il bene di tutta la collettività siamo certi che questo avverrà molto presto. O no?