Il giorno sabato 7 aprile, c’è stata, presso Casa Giacobbe a Magenta, una conferenza, dove il protagonista della serata è stato Gian Vico Melzi d’Eril. A questo incontro erano presenti le autorità politiche e religiose di Magenta, inclusa la sindaca Chiara Calati, le quali, dopo una breve presentazione della serata e un ringraziamento a Gian Vico Melzi, hanno raccontato lo scopo della conferenza. Infatti i fondi e i contributi, ricavati da questo incontro, andranno alla ristrutturazione della Chiesa dell’Assunta, una delle bellezze artistico-culturali di Magenta. Alla serata è presente il presidente di Pietre Vive, un’associazione che dà importanza al nostro patrimonio, nascendo quindi con l’idea di aiutare e accogliere idee e contributi concreti per il restauro di quei beni che compongono la città.
La parola viene poi data a Gian Vico Melzi, che, dopo aver elogiato la meravigliosa accoglienza, datagli da questa città, dopo quasi 200 anni di assenza da parte della sua famiglia, comincia a raccontare la storia dei Melzi. Un suo avo infatti, Francesco Melzi, era un discepolo di Leonardo e proprio per questo motivo ne è sempre stato appassionato, nonostante non sia uno storiografo. Racconta la storia della sua famiglia e come nella sua villa sull’Adda erano presenti documenti di Leonardo, venduti poi di generazione in generazione e appartenuti sempre alla sua famiglia, per una richiesta esplicita di Leonardo stesso. Ci descrive nel dettaglio tutti i personaggi che hanno caratterizzato la sua famiglia, sottolineandone l’importanza.
Successivamente il presidente di Pietre Vive ha chiesto un contributo per la sua associazione e dopo un ringraziamento del sindaco, tutti sono stati invitati al rinfresco, presente nella stessa sede.