MONTE ZONCOLAN – Primo squillo, a questo Giro d’Italia, per Chris Froome (Team Sky), che vince la tappa regina di questa 101esima edizione della Corsa Rosa, domando lo Zoncolan e precedendo la Maglia Rosa Simon Yates (Mitchelton-Scott) e Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida). Crollano il campione in carica Tom Domoulin (Team Sunweb), Thibaut Pinot (FDJ-Groupama) ma, soprattutto, Fabio Aru (UAE Emirates). Il “Cavaliere dei quattro Mori” cade, metaforicamente parlando, sotto l’accelerata di Wouter Poels (Team Sky), protagonista della vittoria del compagno di squadra. Cedono anche la seconda Maglia Rosa di questo Giro, Rohan Dennis (BMC-Racing Team), che si stacca dal plotone dei big già sul Passo Duron, e la Maglia Bianca, Richard Carapaz (Team Movistar), il quale non riesce a tenere il ritmo dei migliori.
LA CRONACA
FUGA SOLO PER CORAGGIOSI
La fuga di giornata si addice solamente a uomini con coraggio e un pizzico di follia. Tale fuga parte dal km 0, e a prenderne parte sono: Francesco Gavazzi (Androni-Sidermec), Valerio Conti (UAE Emirates), Matteo Montaguti (AG2R La Mondiale), Mads Pedersen e Laurent Didier (Trek Segafredo), Jacopo Mosca (Willier), tutti con un unico scopo: il colpo veramente grosso. Dei fuggitivi rimangono, in seguito, solo tre italiani e il lussemburghese della formazione americana.
CONTI ATTACCA, IL DURON MIETE LE PRIME VITTIME
E’ Valerio Conti il più brillante degli attaccanti. Il corridore romano, classe 1993, conquista i vari GPM di tappa e, sul tratto in salita, che precede la scalata finale, lascia sul posto Didier e Montaguti, mentre Gavazzi oppone una flebile resistenza. E’ nei successivi metri che l’azione del compagno di Fabio Aru si concretizza, proseguendo in solitaria fino alla brutale salita del “Kaizer”. Intanto, sul Passo Duron, la Mitchelton-Scott lavora a pieno a organico, facendo, così, una grossa scrematura. Si staccano Rohan Dennis e Estebàn Chaves (Mitchelton-Scott), a testimonianza del brutto momento in cui il colombiano versa.
LO ZONCOLAN, L’ASCESA TRIONFALE DI FROOME E I 100.000 ALL’ARRIVO
All’ultima salita, la più brutale, 10 durissimi, eterni km al 12% di media, con punte che toccano anche il 22%, Valerio Conti si trova al comando, con un vantaggio di 15″sul gruppo inseguitore, dal quale si sgancia Igor Antòn (Team Dimension Data), che, con grande disinvoltura, per essere sulla salita più dura d’Europa, si riporta sulla testa della corsa. L’azione in coppia, però, degli attaccanti viene presto neutralizzata da Poels. L’olandese, unico uomo rimasto per svolgere il compito di gregariato a Froome, impartisce un ritmo alto ma regolare. Aru e Carapaz alzano bandiera bianca, Dumoulin e Pinot sembrano faticare nelle ultime posizioni, scalpitano Pozzovivo, un ottimo Miguel Angel Lopèz (Astana Pro Team), Yates e il “Kenyano Bianco”. L’attacco di quest’ultimo arriva e, come di consueto, è la tipica “frullata” con rapporto da mountain-bike. La Maglia Rosa, Pozzovivo e Lopèz reggono, la “Farfalla di Maastricht” e il francese, quarto nella passata edizione, pagano alcuni metri. La reazione del “Principe in Rosa” arriva negli ultimi 3 km, quando, salutata la compagnia dell’italiano della Bahrain Merida e del piccolo scalatore colombiano, parte, cercando di riportarsi sulle ruote del connazionale. La rimonta finale pare concretizzarsi, ma Froome usa le residue energie per conquistare la tappa più ardua e impervia di questo Giro. Pensare che gli era stato consigliato il ritiro…
La tappa di oggi, con una lunghezza di 176 km, prevede altre vette da scalare, tra cui i Passi della Mauria, di Tre Crcoci, di Sant’Antonio e Costalissoio. Ultimi 10 km tutti in ascesa, con una pendenza costante del 9%. Il tratto finale è in asfalto su rettilineo di 6.5 m.
CLASSIFICA DI TAPPA
1- Chris Froome (Team Sky) 5h 25′ 31″, media 34, 238 km/h
2- Simon Yates (Mitchelton-Scott) +6″
3- Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida) +23″
CLASSIFICA GENERALE
1- Simon Yates (Mitchelton-Scott) 61h 19′ 51″
2- Tom Dumoulin (Team Sunweb) +1′ 24″
3- Domenico Pozzovivo ( Bahrain Merida) +1 37″
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della Classifica Generale- Simon Yates (Mitchelton-Scott)
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a punti- Elia Viviani (Quick Step-Floors)
Maglia Azzurra, leader della Classifica dei GPM- Simon Yates (Mitchelton-Scott)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani-Richard Carapaz (Movistar Team)
Foto Credit: LaPresse – D’Alberto/Ferrari/Paolone/Alpozzi