L’annuncio, tanto atteso, è finalmente arrivato: Ancelotti guiderà il Napoli per i prossimi tre anni. Percepirà un’ingaggio di 6.5 milioni di euro. De Laurentiis si accaparra uno dei migliori tecnici sul panorama mondiale, che può dare alla squadra una conformazione più adatta alle competizioni europee. Lo stesso DeLa annuncia l’addio a Maurizio Sarri, per il quale suonano, o meglio, rimbombano le sirene inglesi, in particolare quella del Chelsea. Tuttavia l’arrivo di Ancelotti può distogliere le attenzioni da una questione, che, in questi ultimi giorni, ha assunto sempre maggior spessore: il caso Hamsik. Le parole del padre hanno gettato preoccupazione all’interno dell’ambiente partenopeo, in particolare, quello della tifoseria, che, dopo il tradimento di Higuain, vedrebbe un altro pupillo far le valigie. La destinazione, però, non è una piazza italiana, bensì si tratta di tre club cinesi, non ancora noti, che hanno formulato delle offerte al giocatore, tutte intorno ai 10 milioni di euro. Il capitano azzurro, in questo momento, non ha ancora preso una decisione riguardo il suo futuro, ma la possibilità che questa stagione, appena conclusa, sia la sua ultima, con la maglia del Napoli, è concreta. La cessione dello slovacco potrebbe dare più spazio a Marko Rog in mezzo al campo, ma alcuni rumors danno, come primo obbiettivo, Arturo Vidal, il cui contratto scade nel giugno 2019. A spingere il centrocampista cileno verso la porta d’uscita sono l’arrivo di Leon Goretzka dallo Schalke 04 e la scadenza del prestito di Renato Sanches allo Swansea, oltre al nuovo ruolo, da mediano, di Javi Martinèz. L’ex Bayer Leverkusen e Juventus, più volte accostato, nella scorsa sessione estiva di mercato, all’Inter, nutre da tempo, il desiderio di cambiare aria. Le cifre di acquisto non sarebbero un problema, sebbene, tra un anno, lo si potrebbe ingaggiare a parametro zero. Ciò che potrebbe turbare il patron del Napoli è l’alto stipendio: attualmente Vidal guadagna circa 7 milioni di euro. Attenzione anche al reparto offensivo: Mertens dovrebbe rimanere, come scritto anche dal belga sui social, Insigne ha un contratto fino al 2022, ma attenzione a Raiola, mentre occorre fare un altro discorso per Callejon: lo spagnolo è quello con più chance di lasciare Napoli, vista, anche, la non più giovanissima età. Un sondaggio era stato fatto dal Milan, ma, vista la respinta del settlement agreement da parte della Uefa, ha abbassato notevolemente le possibilità di vederlo in maglia rossonera. La bella notizia, invece, tra gli attaccanti, è un Milik che sembra aver ritrovato con continuità il gol. Il polacco, dopo la doppia rottura del crociato, pare essere ritornato, quasi, sui livelli con cui aveva iniziato la sua esperienza in Italia. Porte scorrevoli, quindi, ma gran parte del mercato dei partenopei, in entrata e in uscita, dipenderà dai bisogni di Carlo Ancelotti.
Calcio, Serie A, Napoli: “Ancelotti è ufficiale; ma…chi parte?”
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