CERVINIA – Mikel Nieve (Mitchelton-Scott) vince sul traguardo di Cervinia. Quarta vittoria della Mitchelton-Scott in questo Giro d’Italia. Secondo Roert Gesink (LottoNL Jumbo), terzo Felix Grosschartner (Bora-Hansgrohe). Froome vince il primo Giro d’Italia della sua carriera. Primo britannico a vincere la Corsa Rosa. Podio completato da Dumoulin (Team Sunweb) e Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team), che conquista anche la Maglia Bianca. Crollo verticale per Pinot. Quinto posto in CG, per Domenico Pozzovivo (Bahrain-Merida).
LA CRONACA
INIZIO INTENSISSIMO, VIVIANI METTE AL SICURO LA MAGLIA CICLAMINO
Partenza vivissima, quella della 20esima tappa, che porta da Susa a Cervinia, sin dal km 0. Moltissimi i corridori, che tentano la fuga. Tra questi figura la Maglia Ciclamino, di Elia Viviani (Quick-Step Floors), la cui squadra tenta in tutti i modi di lanciare il corridore veneto nel gruppo di testa. Dopo 93 km di gara, i corridori in fuga sono 27: Jacopo Mosca (Willier), Matej Mohorìc, Giovanni Visconti (Bahrain Merida), Matteo Montaguti (AG2R La Mondiale), Giulio Ciccone, Enrico Barbin (Bardiani), Francesco Gavazzi, Davide Ballerini, Marco Frapporti, Manuel Belletti (Androni-Sidermec), Felix Grosschartner , Andreas Schillinger (Bora-Hansgrohe), Roman Kreuziger, Mikel Nieve (Mitchelton-Scott), Michael Woods (Cannondale-EF), l’appena citato, Elia Viviani, Maurits Lammertink, Tony Martin (Team Katusha), Mathieu Ladagnous (Groupama-FDJ), Krists Neilands (Israel Cycling Team), Gianluca Brambilla (Trek Segafredo), Koen Bouwman, Robert Gesink, Bert-Jan Lindeman (LottoNL Jumbo), Valerio Conti, Vegard Stake Laengen, Marco Marcato (UAE Emirates). Il vantaggio di questi tocca i 5 minuti, con una media di gara, dopo 3 ore, di 45 km/h. Viviani conquista il primo traguardo volante, mentre a Ciccone, il GPM di Col Tsecore. Durante la scalata di questo, lo stesso Viviani si stacca, assieme a Manuel Belletti.
ATTACCA MOHORIC IN DISCESA, LA MAGLIA CICLAMINO SI STACCA
Dopo lo scollinamento, Mohoric attacca in discesa, sfruttando le sue doti in questa parte di percorso. I compagni di fuga non rispondono. Intanto, nel gruppo dei fuggitivi, da ventisette unità, si è passati a undici. Lo sloveno della Bahrain Merida giunge, ai piedi del Col Saint Pantaléon, senza alcun rivale. Alle sue spalle, Nieve e Brambilla guidano il plotone degli inseguitori. Tengono la ruota dello spagnolo Gesink, Ciccone e Woods.
INIZIA IL COL SAINT PANTALEON, MOHORIC VIENE RIPRESO, CRISI PER PINOT
Il battistrada viene ripreso, grazie, anche, ad un’accelerata del corridore della Mitchelton-Scott, che frantuma il gruppo dei contrattaccanti. Tengono botta solo Brambilla e Grosschartner. Intanto, a -40,4 km, sulle rampe più arcigne della seconda ascesa di giornata, crolla un altro protagonista di questo Giro, in lotta per il podio: Thibaut Pinot. Il francese paga gli sforzi, soprattutto, nella tappa di ieri, in cui ha provato a guadagnare secondi preziosi. A -32,1 km, Nieve lascia sul posto l’ultimo corridore, che aveva mantenuto il suo ritmo, Grosschartner. Brambilla aveva perso le ruote dei due, alcuni metri prima. Il basco conquista il Col Saint Pantaléon e si avvia ad un’ascesa solitaria verso Cervinia.
NIEVE IN SOLITARIA, LA MOVISTAR ALZA IL RITMO, SI APRE LA CACCIA TRA I BIG
Mikel Nieve prosegue verso la scalata finale. Vantaggio molto rassicurante per lui, costantemente sui 9′, che tende ad aumentare, nei tratti dove la strada si impenna. Nel gruppo della Maglia Rosa, di Chris Froome, la Movistar si incarica di fare il ritmo dell’andatura. Gli uomini della Sky accusano, quasi tutti, il cambio di velocità in testa al plotone, staccandosi. Solo Sergio Henao (Team Sky) rimane a svolgere del gregariato per il suo capitano. A -5,7 km, attacca Tom Dumoulin , ma Froome non si fa cogliere impreparato. Tengono botta anche Pozzovivo, la Maglia Bianca, Lopez, e Carapaz (Movistar Team). Metri prima, aveva salutato la compagnia Davide Formolo (Bora-Hansgrohe). Pinot segnalato a quasi 30 minuti di distacco. Nuovo scatto dell’olandese, a -3,2 km per il leader della corsa, ma Froome ribatte, staccandolo. Pagano, per un attimo Formolo e Pozzovivo, sullo scatto di Carapaz. Nieve vince a Cervinia. A Froome la Maglia Rosa. Il britannico entra nel mitico club di coloro che hanno vinto tutti e tre i Grandi Giri.
CLASSIFICA DI TAPPA
1-Mikel Nieve (Mitchelton-Scott) 5h 43′ 48″
2-Robert Gesink (LottoNL Jumbo) +2’17”
3-Felix Grosschartner (Bora-Hansgrohe) +2’42”
CLASSIFICA GENERALE
1- Chris Froome (Team Sky) 86h 11′ 50″
2-Tom Dumoulin (Team Sunweb) +46″
3-Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) +4’57”
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della Classifica Generale-Chris Froome (Team Sky) 86h 11’50”
Maglia Azzurra, leader della Classifica del GPM-Chris Froome (Team Sky) +46″
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani-Miguel Angel Lopèz (Astana Pro Team) +4’57”
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a punti-Elia Viviani (Quick-Step Floors)
Passerella finale di 115 km nella Capitale. I corridori dovranno percorrere un circuito di 11,5 km, da ripetere 10 volte, nel mezzo della Città Eterna. Rettilineo di arrivo di 700 m, largo 6.5 m, in “sanpietrini”. Tappa, quindi, per velocisti, che si giocheranno l’ultima volata rosa.