BUSTO ARSIZIO (VA) – “Nient’altro che la Verità”. Si rinnova martedì 29 maggio (ore 21.15 al teatro Manzoni) l’appuntamento annuale tra memoria e impegno pensato in vista delle celebrazioni per la Festa della Repubblica. Sul palco salirà il Magistrato Gian Carlo Caselli grazie a un evento organizzato da Libera Varese, ANPI Busto Arsizio, Comitato Soci Coop di zona Busto Arsizio e Cassano Magnago, Gruppo Missionario di Sacconago e Filarmonica Santa Cecilia di Sacconago. Sponsor della serata Coop Lombardia.
Il suo intervento – ricco di spunti significativi della sua personale esperienza professionale – sarà accompagnato dalle musiche della Filarmonica sotto la direzione del Maestro Francesco Carcello. In scaletta, brani di varia natura musicale come Cirano (Francesco Guccini), Valzer in Fa Maggiore (Giuseppe Verdi), Grease (John Farrar, Barry Gibb), La Forza della Vita (Paolo Vallesi).
Durante la serata, inoltre, alcuni studenti del liceo artistico Paolo Candiani e scientifico Arturo Tosi di Busto Arsizio racconteranno la propria esperienza nei campi di lavoro su terreni confiscati alla mafia.
“Ci ritroviamo con un’altra occasione importante – commentano gli organizzatori – con l’intento di celebrare orgogliosamente, anche quest’anno, la festa della Repubblica nell’imminenza del 2 giugno, giornata in cui si rinnova lo spirito di unità nazionale e ancor di più si riaffermano e difendono i valori democratici e repubblicani. Dal giudice Gherardo Colombo, al testimone di giustizia Giuseppe Carini, a Margherita Asta (parente di vittime innocenti della mafia), al fondatore di Libera Don Luigi Ciotti l’anno scorso, arriviamo, quest’anno, al magistrato Gian Carlo Caselli. Quello che proponiamo per l’occasione è un percorso che toccherà alcuni dei punti significativi del suo trascorso umano e di Magistrato. Ci racconterà di sé ma anche di noi, se è vero com’è vero che la storia d’Italia è la nostra storia”.
“70 anni fa – sottolinea Libera Varese – l’Italia ha avuto la sua Costituzione repubblicana come garante per i diritti e i doveri democratici di tutti i cittadini che poi sono responsabili per la realizzazione di questi valori. Ci sono però alcune figure nella società che hanno una grandissima importanza in questa realizzazione: gli uomini della legge. Per celebrare la Festa della Repubblica 2018 abbiamo quindi ritenuto importante coinvolgere il magistrato Gian Carlo Caselli che nella sua lunga carriera professionale ha sempre cercato la verità durante i processi e nei suoi scritti quindi è un testimone prezioso della nostra storia collettiva. Rappresenta però anche la storia individuale di una persona che per esempio ha contribuito a dare vita a Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie e che anche in pensione continua a insegnare il rispetto della parola e della sostanza della Costituzione. Tante storie che si intrecciano”.
“ANPI Busto Arsizio ha promosso, con altre associazioni, l’incontro con Gian Carlo Caselli, ritenendolo un modo degno per celebrare la festa della Repubblica 2018 – commenta la sezione – Con il pensiero rivolto soprattutto ai giovani, pensiamo che l’esperienza personale e professionale del Magistrato Caselli possa essere di grande interesse, rappresentando un esempio importante di impegno civile. Il dottor Caselli si è infatti impegnato in prima persona, con intelligente dedizione e senza risparmio di energie, non soltanto nella lotta alla mafia ma anche precedentemente nel contrasto al terrorismo. Tutta la sua attività è stata spesa nell’interesse complessivo del nostro Paese”.
I biglietti sono in distribuzione presso il Colorificio S. Michele (via Quintino Sella 18 a Busto Arsizio) e la Cartoleria Ul Carté (via Giuliani 5, Busto Arsizio). Entrata Libera, ingresso fino a esaurimento posti.
Per informazioni: www.filarmonicadisacconago.it