QUIMPER – Sui primi strappi ( due GPM di quarta categoria e tre di terza categoria) di questo Tour de France trionfa ancora Peter Sagan (Bora Hansgrohe). La Maglia Verde compie una prova di forza straordinaria, andando contro pronostico e battendo Sonny Colbrelli (Bahrain Merida). Van Avermaet tiene saldamente la Maglia Gialla.
LA CRONACA
SUBITO SORPRESE: MATTHEWS E DOMONT ABDICANO
Le sorprese iniziano ad arrivare sin dal foglio firme. A non prendere il via alla quinta tappa vi sono Michael Matthews (Team Sunweb) e Axel Domont (AG2R La Mondiale). La Maglia Verde di Parigi dell’anno scorso non riesce a smaltire una sindrome influenzale che lo ha messo fuori dai giochi. A peggiorare la situazione è stata inoltre la caduta nella terza tappa. La Sunweb perde di fatto l’uomo delle volate, che oggi poteva dire pienamente la sua. Anche Bardet si ritrova senza un’ottima unità soprattutto per le dure pendenze. A frazione iniziata, un altro nome noto deve mettere piede a terra: si tratta di Kiserlovski (Team Katusha), uomo importante per Ilnur Zakarin, coinvolto in una caduta con Gianni Moscon (Team Sky).
SI FORMA LA FUGA, BMC VIGILE SUL GRUPPO
La fuga giornaliera prende piede pochi chilometri dopo la partenza. A scattare sono il solito, onnipresente ad ogni edizione del Tour a partire dal 2001, Sylvain Chavanel (Team Direct Energie), il compagno di squadra Lilian Calmejane, che ha vestito per una tappa, nella scorsa Grande Boucle, la Maglia a pois, Nicolas Edet (Cofidis), Toms Skuijns (Trek Segafredo), Elie Gesbert (Fortuneo), autore in seguito di una caduta spettacolare, e Jasper De Buyist (Lotto Soudal). Il compagno di quest’ultimo, Tiesj Benoot, ha fatto le valigie, dicendo quindi addio alla corsa. Gli attaccanti guadagnano subito terreno, causa l’atteggiamento poco oppositivo di un gruppo controllato dalla BMC. Vantaggio che tocca anche i 5 minuti. Intanto, al primo traguardo volante, Gaviria (Quick-Step Floors) tira un stoccata a a Sagan (Bora Hansgrohe), accorciando il divario in Classifica a punti.
ALLUNGO DI CHAVANEL, VELOCISTI IN DIFFICOLTA’ SULLE SALITE
A 99.7 km dall’arrivo, Chavanel lascia il gruppo di testa e si inoltra in un’azione solitaria. Il francese conquista il primo GPM, mentre, nel plotone della Maglia Gialla, Mark Cavendish (Dimension Data) accusa qualche difficoltà. Tuttavia, è il primo dei velocisti a pagare dazio quando la strada comincia ad impennarsi: a cedere sono anche Marcel Kittel (Katusha), Alxander Kristoff (UAE Emirates) e Andre Greipel (Lotto Soudal). Nel frattempo, Chavanel scollina per primo anche sul secondo e il terzo GPM. Viene poi ripreso da Calmejane e Skuijns, che conquista le ultime due “cime” giornaliere e la Maglia a pois.
FUGGITIVI RIPRESI, GRUPPO INDIAVOLATO, DOPPIETTA SAGAN
La coppia al comando viene ripresa a 11 km dal termine. Taaramae prova l’attacco ma va a vuoto. Si preannuncia ancora un finale da brividi. Philippe Gilbert (Quick-Step Floors) allunga, ma Sagan è alle calcagna assieme alla Maglia Gialla. Da dietro si sgancia Sonny Colbrelli (Bahrain Merida) che lancia la volata. Il campione del Mondo, però, ha una gamba fuori dal comune, lo affianca e va a vincere queste intenso braccio di ferro, conquistando il secondo sigillo in questo Tour de France.
CLASSIFICA DI TAPPA
1° Peter Sagan (Bora Hansgrohe) 4h48’06”
2° Sonny Colbrelli (Bahrain Merida) s.t.
3° Philippe Gilbert (Quick-Step Floors) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1° Greg Van Avermaet (BMC Racing Team) 18h22’00”
2° Teejay Van Garderen (BMC Racing Team) +02″
3° Philippe Gilbert (Quick-Step Floors) +03″
7° Tom Dumoulin (Team Sunweb) +13″
12° Richie Porte (BMC Racing Team) +53″
15° Chris Froome (Team Sky) +57″
17° Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) + 1’08”
18° Romain Bardet (AG2R La Mondiale) +1’17”
MAGLIE
Maglia Gialla, leader della Classifica Generale: Greg Van Avermaet (BMC Racing Team)
Maglia Verde, leader della Classifica a punti: Peter Sagan (Bora Hansgrohe)
Maglia a pois, leader della Classifica degli Scalatori: Toms Skuijns (Trek Segafredo)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani: Koren Kragh Andersen (Team Sunweb)