“Universo Assisi – A Festival in Secret Places”: un grande evento che unisce la musica contemporanea, poesia, letteratura, filosofia, cinema di animazione, teatro, architettura e danza. Arti performative dalla dirompente portata saranno protagoniste e veri e propri attivatori dei luoghi meno consueti e più affascinanti del territorio assisano, in un’ottica di valorizzazione del territorio. E’ il caso del Complesso ex Montedison di Santa Maria degli Angeli, finora sconosciuto. Un lancio in una location simbolo del patrimonio architettonico post-industriale. Così la sindaca di Assisi Stefania Proietti, con deleghe alla Cultura e al Turismo : “L’edizione di quest’anno rappresenta anche un primo passo verso un’operazione di recupero del patrimonio archeologico industriale”.
“Un’edizione ambiziosa per tempi e spazi – ha sottolineato ancora la sindaca Stefania Proietti – Si passa da quattro a nove giorni, con una esplosione di eventi in un territorio-palcoscenico che si amplia rispetto alla precedente edizione focalizzata esclusivamente nel centro storico. Toccheranno luoghi diversi del territorio, offrendo anche delle eccellenze: ad esempio, Luca Trevisani, con la sua installazione, riscopre questo luogo (ex Montedison, ndr) e ne fa addirittura un input per un progetto più ampio e duraturo. È il primo passo verso il recupero di una parte fino ad oggi sconosciuta e inutilizzata della struttura, il rilancio di un luogo che potrà avere anche una valenza sociale. Il recupero funzionale e la restituzione alla città – paradigmatico dell’edizione di quest’anno – di una archeologia industriale, patrimonio storico, architettonico e culturale di valore inestimabile, definito ‘costantemente a rischio di estinzione’. La rigenerazione dei luoghi del patrimonio esistente in un’ottica innovativa e sostenibile rappresenta una delle idee di questa Amministrazione. L’idea alla base di Universo Assisi 2018 è che, anche a partire da un evento che per sua natura è immateriale e fugace, la città possa vedersi restituito un patrimonio culturale tangibile. Il recupero della struttura, e la sua successiva riqualificazione, e la conseguente rigenerazione del tessuto urbano circostante, ne saranno l’emblema”.
I luoghi traducono infatti la volontà dell’Amministrazione di focalizzare in tutti i tanti siti della” Città Serafica” patrimonio Unesco, anche in quelli meno noti, lo svolgimento di eventi. “Universo” rappresenta sostanzialmente una eccellenza, la sfida per posizionare Assisi come baricentro dell’arte e della cultura a livello internazionale. “Con universo Assisi 2018 – ha spiegato il direttore artistico Joseph Grima – rinnoviamo il nostro impegno a rendere Assisi un luogo d’incontro e ispirazione per i maggiori protagonisti internazionali dell’architettura, letteratura, musica, teatro. Con questa nuova edizione siamo davvero felici di aggiungere due nuove discipline – le arti visive e la fotografia – che, come nella scorsa edizione, andranno ad attivare luoghi meravigliosi e segreti della nostra città”. A far parte del comitato artistico anche Gianluca Liberali, Lucia Fiumi, Carlo Bosco & Anonima Frottolisti, Gianluigi Ricuperati, Ramberto Ciammarughi, Fulvia Angeletti, e Maira Grassi, curatrice associata della rassegna. Un ringraziamento particolare è stato poi rivolto dal sindaco a tutto l’Ufficio Cultura di Assisi (Patrizia Laloni, Lucilla Locchi, Giulio Proietti Bocchini, Francesco Raspa).
Un festival ideato dalla Città di Assisi, ed organizzato in collaborazione con Fia, Fondazione internazionale Assisi (presente il presidente Giulio Franceschini), giunto alla 2° edizione ma che si estende a una settimana di performance, dal 21 al 29 luglio. Strutturato in diverse sezioni che vanno dalla Musica al Teatro, dall’Architettura al mix di Assisincontra (con letteratura, poesia, filosofia, giornalismo), senza trascurare evnti per i bambini con i tanti laboratori della sezione Kids al “Pincio” e le visite guidate, gratuite, in collaborazione con CoopCulture, Assoguide e Gaia Assisi: sono tanti i nomi e gli appuntamenti di livello in cartellone (www.universoassisi.it ), molti gratuiti, alcuni a pagamento.
Gli Appuntamenti imperdibili :
Per la musica:
Michael Nyman, celebre per le sue composizioni che hanno dato vita alle colonne sonore di pellicole indimenticabili (come Lezioni di piano, I misteri del giardino di Compton House, Gattaca – La porta dell’universo, Fine di una storia), con l’esclusivo “Piano solo concert” (26 luglio, alle 21.30, sagrato dell’abbazia di San Pietro); Michele Placido che porterà in scena “Gloriosus Franciscus”, un’opera unica prodotta, anche questa in esclusiva, per “Universo Assisi” (29 luglio, alle 21.30, sul sagrato della basilica di Santa Maria degli Angeli); l’unica tappa italiana del tour dei Cie Toula Limnaios con “Tempus Fugit”, uno spettacolo di danza contemporanea che la compagnia eseguirà nella cripta dell’Abbazia di San Pietro, alle 21.30 (per il 24 luglio è invece organizzata una masterclass, alle 17.30). Antonella Ruggiero sarà in concerto con “Souvenir d’Italie” al Fai Bosco di San Francesco (29 luglio).
Per la letteratura:
Un’intera sezione di appuntamenti “Assisi incontra”, dedicata al confronto con personalità del mondo della letteratura, poesia, filosofia, giornalismo e architettura, curata dallo scrittore Gianluigi Ricuperati con Ipw (Institute for Production of Wonder), che con il suo Faust, primo esperimento in Italia di “night shop” a Torino, sta riscuotendo un incredibile successo. Ricuperati porterà questo suo progetto ad “Universo”, uno spazio di incontro, allestito in collaborazione con Boero Vernici, che si attiverà in tarda serata per creare fermento con il pubblico della rassegna.
Gli imperdibili: l’appuntamento con Iacopo Barison, che ha collaborato come autore al libro-rivista “Sbam” con Jovanotti, in occasione dell’uscita del suo album “Oh, vita!”, e quello con Vinicio Marchioni con “La più lunga ora”.
ARCH+ ART DAY: 24 luglio
Uno dei fiori all’occhiello del festival sarà ARCH+ART DAY, una giornata tutta dedicata al design: chi arriverà in città il 24 luglio, oltre alla mostra “La partizione del sensibile” di Antonio Ottomanelli in dialogo con le opere di Luigi Ghirri e Gordon Matta Clark, a Palazzo Monte Frumentario, e all’installazione visiva di Luca Trevisani all’ex Montedison, (dall’emblematico titolo 38° 11′ 13.32″ N 13° 21′ 4.44″ E – 43° 03′ 23.9″ N 12° 35′ 19.2 E, ispirato alle grotte dell’Addaura, in Sicilia), troverà due grandi nomi ad alternarsi sotto il Tempio della Minerva, a partire dalle 19.30: la designer spagnola Patricia Urquiola, che converserà con lo scrittore Gianluigi Ricuperati sul suo studio dedicato a “La Stanza di Proust”, così da scoprire cosa unisce letteratura e design, e a seguire Bjarke Ingels, l’architetto danese sulla cresta dell’onda per i suoi progetti avveniristici, che dialogherà “Sul futuro rosso” con Joseph Grima.
Una maratona di design, architettura e arti visive dedicata agli appassionati del settore, ad ingresso gratuito.
Acquisto biglietti:
On line su ticketitalia.com e presso tutti i rivenditori ticketitalia autorizzati. Sarà possibile prenotare anche i biglietti ad ingresso gratuito, ma con prenotazione obbligatoria.