SAINT-LARY-LOUCHAN – Grande azione del capitano della Movistar sulla salita simbolo di questo Tour de France. Secondo Daniel Martin, terzo un Thomas sempre più Giallo. Pagano Froome e Bardet che giungono all’arrivo con un ritardo di 52″ e 1’52”.
LA CRONACA
TOUR O MOTOGP?
Partenza inusuale per una corsa di ciclismo professionistico: si tratta, infatti, di uno start in griglia per i primi 20 corridori che occupano le altrettante posizioni nella classifica generale. E’ anche una delle tappe più brevi nella storia del Tour, in quanto batte i 95 km percorsi verso gli Champs Elysées nell’edizione del 2011. La frazione più breve in assoluto è stata di 19 km con arrivo in salita, la cui partenza è stata sempre presso Bagnerés-Sur-Luchon.
TAPPA INUSUALE, MA I FUGGITIVI NON CAMBIANO
Se la tappa di oggi si può definire inusuale per gli standard della Grande Boucle, la fuga non cambia i suoi protagonisti bramosi di regalare al proprio team una vittoria. Presenti come di consueto Thomas De Gendt (Lotto-Soudal), Gorka Izaguirre e Franco Pellizzotti, scudieri della Bahrain Merida che ha agguantato il primo posto nella classifica-squadre dopo i piazzamenti del fratello di Jon e di Domenico Pozzovivo. Una soddisfazione per il team emiro orfano di Vincenzo Nibali che, come già detto in passato, prenderà parte a La Vuelta. Attaccano anche Fraile e Kangert (Astana), Nicolas Edet (Cofidis), l’onnipresente Calmejane (Direct Energie), Rafal Majka (Bora Hansgrohe), lo sfortunato Adam Yates (Mitchelton-Scott) e il compagno Mikel Nieve, oltre, ovviamente, al re delle montagne, Julien Alaphilippe (Quick-Step Floors). L’estone dell’Astana e il francese della Cofidis prendono subito del vantaggio sui compagni di fuga.
ASSOLO DI KANGERT, ALAPHILIPPE GUIDA L’INSEGUIMENTO
Della coppia al comando rimane solo Kangert, che si va a prendere il primo GPM odierno, mentre alla sue spalle un instancabile Alaphilippe guida la rimonta sul corridore del team kazako. Assieme a lui vi sono Jesus Herrada, che ha rilevato il compagno di squadra Edet, e Durasek (UAE Emirates). Il vantaggio del battistrada, dopo lo scollinamento, è di 3’25 sul gruppo della Maglia Gialla trainato dagli uomini del Team Sky.
COL DE VAL LOURON-AZET AD ALAPHILIPPE, ACCELERATA AG2R
La seconda cima di giornata viene conquistata dal solito Alaphilippe, che precede Kangert e Durasek. Intanto, nel gruppo dei migliori cambia il leit motiv: prima Matthias Frank (AG2R La Mondiale), poi Pierre Latour, danno un improvviso e aspro cambio di ritmo, provocando un’importante selezione. Dietro gli uomini di Bardet, si schierano Martin e Atapuma (UAE Emirates), ma l’altra formazione che contribuisce ad infiammare la corsa non è l’UAE Emirates: la Movistar, dopo che Marc Soler è stato ripreso, invita lo stesso corridore spagnolo ad impartire un’andatura a dir poco sostenuta. Ritardo dalla testa della corsa di 2’07”.
COL DU PORTET: KANGERT DI NUOVO SOLO, MARTIN E QUINTANA APRONO LE DANZE
Evoluzione della gara sull’ascesa finale: Kangert rimane nuovamente da solo, dopo che Alaphilippe ha terminato il suo lavoro, mentre dal plotone degli uomini di classifica scattano Quintana (Movistar) e Martin. L’irlandese, però, non riesce a tenere le ruote del colombiano che raggiunge la Maglia a Pois e Yates in un batter d’occhio. Si sgancia anche Roglic (LottoNL-Jumbo), a cui risponde solo Froome (Team Sky). Dumoulin (Sunweb) si incarica di chiudere lo strappo creato dai due, ma il Team Sky è ancora lì.
PRIMO SQUILLO QUINTANA, ROGLIC SCATENATO, CEDONO FROOME E BARDET
A 8 km dal traguardo Kangert viene ripreso e staccato da Quintana e Majka, ma il piccolo scalatore lascia sul posto anche il polacco, prendendosi in soliataria la vittoria. Trionfo che può dare morale al colombiano. Dietro Bardet cede il passo sotto i colpi di un super Poels (Team Sky). Prova l’affondo Kruijswijk (LottoNL-Jumbo), ma il suo tentativo risulta vano. Allunga ancora Roglic, ma, questa volta, viene marcato da Thomas. Il vero scatto è quello di Dumoulin,, sotto il quale molla Froome. Rispondo i due della LottoNL-Jumbo e la Maglia Gialla. Terza accelerazione dello sloveno, ma il Conte di Maastricht e il leader di questo Tour gli sono a ruota. Anzi, Thomas stacca gli altri due prendendosi l’ultimo abbuono.
CLASSIFICA DI TAPPA
1° Nairo Quintana (Movistar) 2h21’28”
2° Daniel Martin (UAE Emirates) +28″
3° Gerain Thomas (Team Sky) +47″
CLASSIFICA GENERALE
1° Gerain Thomas (Team Sky)
2° Tom Dumoulin (Sunweb) +1’59”
3° Chris Froome (Team Sky) +2’31”
4° Primoz Roglic (LottoNL-Jumbo) +2’47”
5° Nairo Quintana (Movistar) +3’30”
6° Steven Kruijswijk (LottoNL-Jumbo) +4’19”
7° Mikle Landa (Movistar) +4’34”
8° Romain Bardet (AG2R La Mondiale) +5’13”
9° Daniel Martin (UAE Emirates) +6’33”
10° Jacob Fulgsang (Astana) +9’31”
MAGLIE
Maglia Gialla, leader della classifica generale: Gerain Thomas (Team Sky)
Maglia Verde, leader della classifica a punti: Peter Sagan (Bora Hansgrohe)
Maglia a Pois, maglia di Miglior Scalatore: Julien Alaphilippe (Quick-Step Floors)
Maglia Bianca, maglia di Miglior Giovane: Pierre Latour (AG2R La Mondiale)