Ci sono artisti che vogliono disperatamente essere interessanti agli occhi del pubblico e altri che invece sono interessati alla vita e a costruire qualcosa che sia utile per tutti. I primi sono schiavi della propria vanità, i secondi sono uomini liberi.
Un vanitoso pensa solo a se stesso e quando non è “visibile” rischia di impazzire, un uomo libero può stare su un palco o lontano da esso senza soffrire perché il suo scopo è un altro, lui crea le sue canzoni per far sognare chi le ascolta e per regalare momenti di felicità. In questa epoca in cui troppo spesso la musica viene usata per mascherare veri atti criminali perpetrati su ignari bambini, giovani e adulti è necessario saper distinguere il bene dal male e prendere una netta e operativa posizione.
Chi non riesce a trovare la musica che cerca potrebbe essere che stia cercando nel posto sbagliato. La discografia così come la ricordiamo noi pubblico degli d’oro della musica non esiste piú. La prossima alba vedrá il tramonto dell’ennesima rockstar senza il suo naturale ricambio generazionale.
Tuttavia la speranza non morirà mai perché lontani dalle luci della ribalta ci sono uomini liberi che crescono nuovi giovani autori, musicisti e cantanti che in modo esponenziale, nell’arco di qualche generazione, riporteranno la musica nel cuore di molte persone.
Le canzoni vanno cercate, aspettare che ti arrivino dai media sarebbe come suonare il proprio campanello di casa e aspettare di vedere se stessi aprire la porta. Ciò non avverrà mai.
Cerchiamo la musica in mezzo a noi perché essa é lí che nasce ed é lí che abita.
Walter Bassani