Riceviamo e pubblichiamo questo comunicato dell’Ingegner Gianangelo Gaiera, dal 2016 Assessore all’urbanistica e all’edilizia privata.
“Mi vedo, mio malgrado, costretto a rispondere alle affermazioni, quelle sì, fuorvianti del Sig. Berra in merito al ricorso Tar dell’Azienda Agricola Bella Isa, l’ormai famosa “porcilaia”.
Ho sempre tenuto un basso profilo sulla vicenda proprio per evitare che la mia figura e l’ufficio tecnico comunale, che ha svolto un lavoro non indifferente di analisi di quanto presentato ed al quale va il mio plauso per la correttezza e l’impegno profuso, fossero tacciati di parzialità se io, assessore di competenza, avessi preso una posizione di rifiuto di una richiesta per mera scelta personale non suffragata da precise norme e procedure.
Il Sig. Berra, col quale ho avuto tempo fa un solo colloquio durante il quale ho garantito la mia completa imparzialità sulla vicenda, è stato evidentemente male informato, lo spero, di quanto detto nell’ultimo incontro con la cittadinanza , unica occasione pubblica nella quale ho preso parola per informare i presenti su quanto, in prima istanza, deciso dal Tribunale Regionale, rilevando che non vi era stato annullamento immediato del diniego emesso dal Comune ma che si attendeva la trattazione nel merito, peraltro dovuta ad ogni ricorso Tar, fissata nel 2019.
La mia onestà intellettuale, l’appartenenza ad un Ordine Professionale in cui credo e che fa della Deontologia la propria bandiera, non mi permette di “lasciare intendere” ma riferire le cose come stanno. Forse è preferibile essere presenti in particolari momenti evitando il sentito dire e, se presenti, aprire bene le orecchie senza prese di posizioni aprioristiche, evitando di dare aria alle corde vocali solo per sterile polemica o per gettare fumo. Alle persone, chiunque esse siano, è dovuto rispetto e affermare che vengano rilasciate “dichiarazioni fuorvianti” non lo garantiscono di certo”.