TURBIGO – Il tesoretto di Gallieno, rinvenuto nel 1947 nel parco del palazzo De Cristoforis, in occasione dello sradicamento di un cedro del Libano – a seguito di una tromba d’aria del genere di quella del 2012 – e del quale pubblichiamo la moneta che ci fu donata dall’avvocato Flippo Gray De Cristoforis, è simile a quello rinvenuto a S. Michele di Lodivecchio. Di quest’ultimo ritrovamento ne ha parlato diffusamente l’Archivio Storico Lodigiano (1984), che ci è capitato tra le mani in questo periodo in cui siamo intenti a spostare alcune nostre collezioni.
Gallieno, valente condottiero, è stato imperatore dal 253 al 268 d.C. in un periodo in cui l’impero era sotto attacco barbarico. Nel periodo in cui governò l’impero con il padre Valeriano, gli toccò la difesa dei confini occidentali dell’impero (limes germanico-retico) ed è forse anche per questa ragione che i rinvenimenti (ripostigli) di monete a lui intestate si riferiscono soprattutto alla zona prealpina.
La moneta qui pubblicata è presente anche nel fascicoletto ‘I luoghi della storia’, voluto – insieme ad altri nove – dall’Amministrazione Comunale guidata da Laura Mira Bonomi (2001-2011).