aCome già Piemonte ed Emilia Romagna, la regione Lombardia ha deciso di distribuire gratis i profilattici a tutti i ragazzi e giovani fino al 24esimo anno di età. Finalmente qualcosa si muove, seppur a livello regionale sul fronte contraccezione e salvaguardia della salute pubblica. Le abitudini sessuali delle Italiane e degli Italiani sono profondamente cambiate dal 1978, anno di entrata in vigore della legge 194, che istituiva i consultori pubblici, dove si sarebbe dovuto fare attività di informazione sui vari metodi contraccettivi e sulla prevenzione alle malattie sessualmente trasmissibili. Purtroppo i consultori pubblici hanno perso sempre più la loro funzione di informazione ed educazione , per cattiva volontà politica, sia a livello nazionale che locale, per cronico sottodimensionamento e mancata sinergia con le autorità scolastiche ( sia a livello di MIUR che di molti Consigli di Istituto, a fare corsi di educazione sessuale e alla salute) per poter fare formazione e prevenzione con le / i giovani. Ben venga la decisione della regione Lombardia di distribuire gratuitamente i preservativi ai ragazzi nei consultori pubblici, perchè questo metodo è a tutt’oggi considerato il più sicuro nella prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili ( Aids ed epatite B in testa) e ha il 99% di sicurezza anche sotto il profilo contraccettivo, oltre al fatto, non meno importante, che abitua l’uomo ad assumersi la responsabilità contraccettiva e procreativa. Questa delibera, che non riguarda solo i condom, ma anche gli altri tipi di contraccettivi prescritti, per tutti i ragazzi e le ragazze al di sotto dei 25 anni di età, sarà utilissima per fare finalmente dei Consultori un luogo destinato anche alle/ai giovani , non solo per fare educazione sessuale, distribuzione di contraccettivi, richiedere IVG, ma per fare visite ginecologiche, Pap-test , programmare e proteggere la loro fertilità futura , consigliate/i da operatori e operatrici esperti , anche psicologi, e soprattutto laici, quindi non giudicanti.