Un incidente causato dalla distrazione. Un’ auto che transitava lungo la carreggiata perde il controllo della direzione, improvvisamente si sposta e ne urta un’altra regolarmente parcheggiata, e poi si capotta. L’urto fortissimo sposta l’auto in sosta, ma questa fa da scudo a due anziani pedoni che si trovavano sul marciapiede a lato.
Ma cosa è successo?
Ce lo spiega la nostra “miracolata” amica Marina: “…e infine il Friuli, ma potrebbe esser ovunque ,è anche questo se, alla guida su un rettilineo in centro urbano, la ragazza sente l’urgenza di messaggiare…: noi non abbiam più la nostra auto, regolarmente parcheggiata negli spazi bianchi davanti all’hotel; i 2 anziani pedoni che, alle 21.45 passeggiavano placidi sul marciapiede, ringraziano i Porta per lo scudo/macchinona, altrimenti avrebbero visto accelerare il corso naturale del loro ciclo vitale. La 29enne alla guida sta bene: è un’oca giuliva, ma soprattutto una potenziale assassina della strada. La madre di questa “pargola” oltre a non essersi scusata e a fingere un’espressione contrita, ci guardava minacciosa…Un sentito grazie ai Carabinieri di Mariano per l’efficienza e la gentilezza.”
Marina continua e sottolinea: “Solo per una fortuita e fortunata casualità non eravamo a bordo della nostra auto, distrutta, perché abbiamo cambiato programma all’ultimo momento. Il grande spavento provato mi fa riflettere sui tanti comportamenti ormai automatici in chi guida, come l’abuso del cellulare, utilizzato addirittura per messaggiare, che, per pericolosità sono da assimilare all’uso di alcool e sostanze psicotrope..”