Nel giorno dei funerali delle vittime del crollo del ponte Morandi a Genova, dove ci siamo recati per dovere di cronaca ed empatia con familiari e sopravvissuti, abbiamo pagato il pedaggio autostradale alla barriera di GE-Porto: 10,40euro, siamo entrati a Vercelli.
Oltre a noi di CAM anche i parenti delle vittime avranno dovuto patire ai caselli di Genova la beffa del pagamento del biglietto. La Società Autostrade che gestisce la tratta e che è accusata di essere responsabile del disastro che ha ucciso 43 persone e lasciato senza casa centinaia di altre, non ha ritenuto di dover sospendere il pagamento dei pedaggi delle tratte da e verso il luogo della tragedia. In una giornata di lutto nazionale, una società privata, che ha ricevuto dallo Stato, da anni, la concessione d’incassare pedaggi su luoghi di transito pubblici, con l’obbligo di garantirne la sicurezza di viabilità, ha continuato a lucrare alle spalle dei cittadini.
Il video che testimonia il pagamento del pedaggio: