Comunicato Ricevuto
Milano, 12 set – “Le accuse di voto di scambio da parte dei due rappresentanti pakistani della comunità islamica di Magenta sono tanto lunari quanto gravi. Oltre che alla loro comunità, ne risponderanno in tribunale. Al prossimo direttivo della segreteria provinciale del Ticino valuteremo di tutelare il nome del movimento nelle sedi opportune. Esprimo la più totale solidarietà al vicesindaco di Magenta, Simone Gelli, al capogruppo Stefania Bonfiglio e a tutta la Lega magentina, vittime di un’azione strumentale e sconsiderata, frutto di una cultura politica che non ci appartiene”. Lo dichiara il deputato della Lega Fabio Boniardi.