Riceviamo e Pubblichiamo
Un corteo festoso e rumoroso, al grido di Libertà, con tanti cartelli di richiamo alla nostra Costituzione, ha sfilato per le vie di Bologna per poi ritrovarsi in piazza Nettuno, dove sono stati numerosi gli interventi di medici, avvocati, rappresentanti di associazioni e comitati.
Dagli insegnanti parole forti, che hanno ricordato come la scuola si impegna ad accogliere ed integrare tutti gli alunni con le loro peculiarità. Gli insegnanti lavorano tanto e con passione affinché nessuno rimanga escluso, sia esso straniero, con difficoltà di qualsiasi tipo, con patologie. Insegnano con classi numerose in spazi piccoli, mancanza di personale e soffitti che crollano. Ma non si sono mai tirati indietro. Ora alla scuola viene chiesto di escludere bambini sani, di tradire i principi ed i valori propri, quello per cui hanno lavorato e lavorano con passione ed impegno.
Come forte la denuncia dei danneggiati da vaccino, che oltre al danno subiscono la beffa di essere dimenticati dalle istituzioni. Esiste una legge dello Stato che li riconosce, esistono numeri che li definiscono parzialmente, ma soprattutto esistono vite rovinate e abbandonate. I manifestanti erano lì anche per dire che non li lasceranno soli e che saranno al loro fianco, siano essi bambini, adulti o militari.
Pacata invece la voce di Giorgia, che si ribella a veder strumentalizzata la condizione sua e di tanti altri immunodepressi, per giustificare una legge eticamente ingiusta che discrimina ed esclude chiamandoli in campo con motivazioni irragionevoli.
La manifestazione si è conclusa con una fiaccolata, un corteo pieno di sorrisi di persone di tutte le età, cittadini che rispettano la Costituzione, utilizzano i suoi strumenti, e non si fermeranno nel chiedere il rispetto dei diritti fondamentali riconosciuti anche a livello internazionale.
Il Video della manifestazione di domenica 23 Settembre 2018 a Bologna