BUSTO ARSIZIO – L’impatto dei social media nell’ambito del marketing d’impresa, la capacità di questi nuovi mezzi di influenzare le scelte d’acquisto e il comportamento dei clienti, fino ad arrivare a generare un nuovo modo di instaurare relazioni interpersonali. Questo il focus principale attorno al quale nasce la prima edizione di “Think To – Comunicare l’impresa: Social Media, Storytelling e il Valore dell’Incontro”.
L’evento, in programma venerdì 28 settembre nella sala Tramogge dei Molini Marzoli Massari di Busto Arsizio (via Molino 2, ore 14:30), è organizzato da Think (agenzia pubblicitaria di Busto Arsizio con esperienza decennale) e dal Comune di Busto Arsizio, in particolare grazie al sostegno del consigliere comunale Alessandro Albani e l’assessore al Marketing, Paola Magugliani.
Per l’occasione, relatori di alto spessore ed esperienza condivideranno case history, modus operandi e suggerimenti per il pubblico di Sala Tramogge. A presentare l’evento, Germano Lanzoni, artista di fama consolidata (in arte il volto de Il Milanese Imbruttito), che fin da subito ha accettato con solidale entusiasmo la richiesta. Obiettivo del meeting, infatti, è anche sostenere Aguav Onlus, la Fondazione Audiologica di Varese che da oltre 30 anni si occupa di problemi di sordità e vertigini negli adulti e nei bambini in collaborazione con l’Audiovestibologia dell’Ospedale di Circolo di Varese.
«Dopo aver incontrato il consigliere comunale Alessandro Albani al PalaYamamay – rivela Matteo Toia, titolare di Think insieme alla socia Anja Azimonti – ci siamo interrogati sul cambiamento in atto e su quanto ancora le relazioni umane e l’incontro vis à vis restino elemento insostituibile».
Aggiunge Albani: «Bellissima ed importante iniziativa per la città di Busto Arsizio e i suoi cittadini per riflettere sul valore e la necessità della comunicazione delle imprese attraverso il digitale, aspetto fondamentale e grande risorsa da sostenere. Contestualmente, però, vorrei ricordare come sia altrettanto importante la comunicazione umana attraverso un contatto diretto legato ai sensi e alle emozioni che ne derivano. In passato, quando non esisteva nessun tipo di canale multimediale o cartaceo, si utilizzavano altre forme di conoscenza per se stessi e per il proprio lavoro, costruendo edifici, biblioteche, sostenendo la povertà, chiamando grandi artisti per affrescare chiese, cappelle e tanto altro. Donando insomma alla città stessa qualcosa da condividere della loro fortuna. Condivisione-restituzione, quindi. E il focus è proprio sulla restituzione come comune denominatore che deve caratterizzare ogni grande azienda. Come disse Andrew Cornegie, filantropo vissuto a cavallo tra il 1800 e il 1900: “Nessun uomo può diventare ricco senza arricchire gli altri, colui che muore ricco muore in disgrazia”».
L’evento, che registra il tutto esaurito, vede la partecipazione straordinaria di Aldo Pecora, direttore di Ninja Marketing e giornalista televisivo, Daniela Pavone, advisor di Parole O_Stili e molte altre autorevoli voci imprenditoriali nazionali ed internazionali.
Precisa Toia: «Tutto è stato reso possibile, oltre che dall’impegno di Think, anche grazie al sostegno di Banca Aletti e Tork (main sponsor), Aertre, Alpac, Cartiera Olona, Crespi Gomme, Gobbo Allestimenti, Istituto San Carlo, Metallurgica Marcora, Milano Assicurazioni, SAC Studio d’Arte Contemporanea, Albè e Associati studio legale, Teknomast e gli sponsor tecnici Arti Grafiche Alpine e Pubbliline, sempre a fianco di Think nei momenti che contano».