MILANO – Entrano ogni giorno nelle case degli italiani per presentare prodotti di alta qualità, offrire consulenza, proporre servizi personalizzati. Creano un clima familiare, ascoltano esigenze e desideri dei propri clienti, conoscono ogni segreto degli articoli che vendono e, alla fine, suggeriscono sempre la soluzione migliore, che si tratti di elettrodomestici, beni per la casa, prodotti di bellezza, alimentari, addirittura viaggi su misura. Così, si conquistano la fiducia e la fedeltà dei consumatori. Sono oltre 158mila i venditori a domicilio delle aziende associate Univendita, ma solo nove di loro si sfideranno nella fase finale dell’Oscar della Vendita 2018.
E venerdì 19 ottobre sapremo chi fra di loro trionferà, conquistandosi il titolo di migliore d’Italia.
«Dopo il successo della prima edizione, l’Oscar della Vendita torna quest’anno in una sede prestigiosa, quella di Palazzo Bovara, sede del Circolo del Commercio di Confcommercio Milano, in cui il presidente Carlo Sangalli guiderà la giuria di esperti che assegnerà il premio – spiega il presidente di Univendita Ciro Sinatra –. Questa iniziativa non è solo un riconoscimento per le doti e per i risultati realizzati dai professionisti coinvolti. È anche un importante palcoscenico per il mondo della vendita a domicilio, settore del commercio in crescita sia per il fatturato, sia per l’occupazione». Le aziende associate Univendita hanno infatti realizzato nel 2017 vendite per 1,66 miliardi di euro (+1,8% anno su anno), mentre i venditori hanno superato quota 158mila (+1,3% rispetto all’anno precedente).
I finalisti dell’Oscar della Vendita 2018 sono nove, quattro uomini e cinque donne. Provengono da tutta Italia e sono stati candidati all’Oscar dalle rispettive aziende di appartenenza: AMC, Avon, Bofrost, CartOrange, Fi.Ma.Stars, Tupperware, Vast & Fast, Bimby e Folletto di Vorwerk Italia. Nei giorni scorsi si sono cimentati con la prova di quest’anno, la dimostrazione e vendita dell’opera d’arte “La mia città” del pittore Stefano Marangon, celebre per la tecnica della pirografia solare.
Le performance dei venditori sono state filmate e sottoposte al vaglio di una giuria che si riunirà venerdì 19 ottobre a Palazzo Bovara per decretare la vincitrice o il vincitore, che succederà così a Paolo Fiorino, il comasco venditore di surgelati Bofrost che aveva conquistato il titolo l’anno scorso.
La giuria è presieduta da Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, ed è composta da Melania Rizzoli (Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia), Cristina Tajani (Assessore al Lavoro e alle Attività produttive del Comune di Milano), Marco Giovannelli (direttore di VareseNews e presidente di ANSO), Matteo Dall’Ava (giornalista e blogger) e lo stesso Stefano Marangon, l’artista autore dell’opera oggetto della prova di vendita.