Visto l’allarme procurato nei cittadini e cittadine soprattutto anziani, da un articolo apparso i giorni scors,i che descriveva il Cimitero di Magenta come un luogo pericoloso, abbiamo voluto verificare e siamo andati sul posto, intervistando diverse persone (che non vogliono apparire). Il gestore della bancarella di fiori e un dipendente della Cooperativa Futura che fa la manutenzione, da noi interpellati, hanno dichiarato di non aver mai ricevuto lamentele dai frequentatori del cimitero riguardo a fatti incresciosi accaduti all’interno. Alcuni frequentatori che abbiamo incontrato hanno ribadito di non avere mai fatto brutti incontri nè di aver subito aggressioni, solo una signora ha riferito che le hanno rubato i fiori dal colombario.
Il nostro sopralluogo cimiteriale è stato utile, perchè abbiamo incontrato una signora anziana che doveva atttraversare i vialetti col deambulatore e, vista la sua difficoltà di movimento e la lentezza con cui procedeva, abbiamo pensato di suggerire al Comune di istituire un servizio di accompagnatori ( anche volontari) per le persone disabili, oppure di prendere in considerazione l’acquisto di mezzi elettrici ( tipo le golf car) per trasportare, su appuntamento, i disabili che vogliono visitare le tombe dei propri cari.
Noi di CAM sappiamo che la responsabilità dei giornalisti , soprattutto a livello locale, è grande e perciò quando diamo le informazioni, oltre a valutare la veridicità delle stesse, pensiamo ai nostri lettori e lettrici che leggendo notizie preoccupanti della città si sentono insicuri a casa loro. E’ nostra abitudine denunciare i disservizi e la mala politica, ovunque si manifesti, ma non ingigantiamo i fatti nè procuriamo facili allarmismi solo per pubblicare un articolo in più o per manie di protagonismo.