Riceviamo e Pubblichiamo
Nella serata di giovedì 25/10 un gruppo di militanti di Forza Nuova Provincia di Varese ha svolto a Busto Arsizio una lunga passeggiata orientata a sottolineare criticità, problematiche d’insicurezza patite da residenti e cittadini che hanno insignito i forzanovisti come proprio megafono d’indignazione; battute la stazione delle Nord – teatro nella prima decade del mese di un caso di rapina e violenza ove anche permangono i bivacchi di stranieri sbandati e tossicodipendenti – la stazione F.S – nella cui sala d’aspetto 4 giorni fa una ragazzina ha subito una tentata violenza sessuale attuata da un cinese fortunatamente bloccato da dei passanti – il cosidetto “angolo dei pusher” in centro fra via Santa Croce, Solferino ed in generale in tutto il “nuovo centro” ultimamente frequentato abbastanza spesso da spacciatori e consumatori di stupefacenti .
Anche a Busto Arsizio Forza Nuova intende importare il proprio modello di “denuncia attiva” legato alle Passeggiate per la Sicurezza, ispirando auspicabilmente anche l’Amministrazione Comunale nel rendersi protagonista di progetti orientati al coinvolgimento della cittadinanza in mansioni di controllo del territorio come contemplato dal decreto “8 Agosto 2009” o come legiferato recentemente dalla Regione Emilia Romagna per gli Assistenti Civici; non certo figure atte a sostituire le F.dell’O. ma collaterali utili alla continuativa riappropriazione per i normali cittadini delle cosidette “no go area”, a disincentivare il radicamento dei focolai d’illegalità, a lanciare moniti di buona condotta, a essere di sprono ai “piani alti” a legiferare provvedimenti ben più efficaci. Sicurezza e legalità sono condizioni universali e l’attenzione ad esse dovrebbe essere al primo posto dell’agenda di ogni politico responsabile.