Giovanna Cattaneo che ha introdotto la serata, ha voluto sottolineare: “siamo qui come semplici cittadini, non rappresentiamo nessuna sigla, vogliamo solo informare, informarci, far capire e capire”.
Prima di proiettare il film, presso la sala deòòe comunità, Giovanna ha presentato l’Onorevole Ivan Catalano, “attore” anch’esso nel docu-film della Fredrigo; non anticipiamo nulla, potete vedere il suo intervento nel video che vi abbiamo allegato.
Una popolazione fuori dal gregge e stato realizzato da “VogliamoPossiamo” e come scritto sopra, dalla regista Ambra Fredrigo.
Vi proponiamo la presentazione ufficiale del lavoro svolto:
VogliamoPossiamo, nato la scorsa estate come gruppo informale di genitori nella zona di Padova, da sempre si è speso nel progettare, inventare, creare nuovi strumenti di comunicazione e sensibilizzazione per tutelare la salute e la libertà di scelta terapeutica. Come voi, siamo genitori, nonni, insegnanti, mamme e papà che per amore dei propri figli lottano ogni giorno per donare loro un mondo migliore, più giusto, più libero. Vogliamo ora condividere con voi la nostra ultima avventura!
Abbiamo scritto un libro. Un libro che affronta il tema dell’Effetto Gregge, della Herd Immunity, sotto vari punti di vista: sociale, comunicativo, etico, scientifico e matematico. Il nostro scopo: dimostrare che la storia della Tutela della Salute Collettiva grazie all’Effetto Gregge non ha nessun valore e che l’articolo 32 della Costituzione Italiana è stato violato.
In questa avventura abbiamo avuto la fortuna e l’onore di incrociare sulla nostra strada una mamma coraggiosa, una regista, una mamma che già in tempi non sospetti era impegnata nel sensibilizzare i genitori in materia di pratica vaccinale: Ambra Fedrigo, registra de Il Ragionevole Dubbio, che forse molti di voi conoscono.
E da questo incontro, il progetto si è ampliato, ha prodotto un cofanetto contenente un libro, il nostro libro Fuori dal Gregge, e un nuovo docufilm con la regia di Ambra, Una Popolazione Fuori dal Gregge.
Trasparenza! Il nostro progetto non avrà scopo di lucro, non andrà a finanziare le tasche del singolo ma verranno reinvestiti in azioni concrete di comunicazioni e sensibilizzazioni in materia di Salute. A garanzia di ciò, VogliamoPossiamo si è costituita Associazione di Promozione Sociale che per statuto e regolamentazione non potrà dividere gli utili tra i soci ma solo riutilizzarli per i fini e gli scopi che l’associazione stessa ha definito e riportati nello statuto societario.
Cosa potete fare? Perché il progetto abbia successo dobbiamo riuscire a raggiungere più persone possibili. Non necessariamente sensibili ai temi a noi noti, ma provare ad andare oltre coinvolgendo una parte di popolazione che non è ancora riuscita a far nascere dentro di sé il germe del ragionevole dubbio ma che rimane aperta e in ascolto, senza chiudersi a riccio. Per fare ciò, vi proponiamo di partecipare attivamente al progetto proponendovi come primi sostenitori del progetto e chiediamo a ciascuno di voi di acquistare almeno una copia del cofanetto.
Perché dovreste aderire? A nostro avviso i motivi sarebbero tanti ma per essere brevi, perché ora più di ieri dobbiamo essere attori attivi del nostro futuro e di quello dei nostri figli, perché non è un progetto di lucro ma di impatto sociale e tutte le eventuali rimanenze verranno riutilizzate per promuovere azioni di comunicazione e sensibilizzazione sul territorio, perché la nostra voce deve divenire sempre più forte e i mass media non ci aiuteranno certo in questo. Insomma, perché è un progetto ideato, scritto, prodotto, interpretato, finanziato e promosso da genitori per genitori.
Grazie!