TURBIGO – Ho corso dietro tutta la vita a Ezio Maria Gray, consultato una montagna di libri, che non avevano l’Indice dei Nomi, per trovare qualche riferimento su un personaggio che aveva animato la mia tesi di laurea in Sociologia mezzo secolo fa. L’idea coltivata per tanti anni era quella di scrivere un libro, l’autobiografia dell’uomo e del politico (nazionalista, fascista e parlamentare repubblicano), anche per ‘render grazie’ alla nipote che mi aveva aiutato nella elaborazione della tesi mettendomi a disposizione il materiale dello zio, dai primi articoli sui quotidiani fino alla molteplicità dei libri che scrisse nella sua lunga vita.
Ed è proprio nella documentazione che mi aveva messo a disposizione che trovai i primi riferimenti di Térésah, una delicata poetessa che accompagnò Gray durante tutta la sua lunga vita (1884-1969).
E così, casualmente, leggendo il ‘Filippo Maria Marinetti’ di Giordano Bruno Guerri (Mondadori 2009), mi sono imbattuto nuovamente con Térésah (al secolo Teresa Corinne Ubertis, nata e sepolta a Frassineto Po con Ezio Maria Gray) e scoperto il rapporto che ebbe con il fondatore del futurismo. Scrive Giordano Bruno Guerri alle pp.43-44:
“IL vero amore di questi anni (siamo all’inizio del Novecento, ndr) era una scrittrice piuttosto nota. Teresa Corinne Ubertis che si firmerà Térésah sulla nascitura rivista di Marinetti ha pubblicato libri di poesie e di novelle e ha esordito come autrice teatrale nel 1903. Lui non nasconde la sua relazione, anzi le dedica una poesia in francese. Eccola, nella traduzione di Gino Agnese:
I vostri versi hanno languori di mantiglia spagnola
hanno la mollezza animale della sera.
La vostra anima è una torre dalle merlature di metallo
Murate d’oro e d’acciaio.
C’è chi giura che si sposeranno tanto è forte il loro legame, anche intellettuale. Ma Térésah capisce che Marinetti è troppo impegnato in tanti progetti, in tante avventure (anche con altre donne) per pensare di accasarsi. E gli risponde permettendosi addirittura la rima proprio con lui, il teorico del verso libero:
La vita è niente, immagina una ruota
che macina nel vento e non lo sa
bisogna sempre credere che s’ha
un po’ di cielo nella mano vuota.
Térésah sposerà nel 1912 Ezio Maria Gray – alto esponente fascista, deputato anche nel parlamento repubblicano -e negli anni ’20 del Novecento diventerà una famosa scrittrice per ragazzi”.
FOTO Térésah in una foto di Angelo Paratico. Il 16 gennaio del 2014 presso il Palazzo Strozzi a Firenze è stata presentata la sua biografia ufficiale che è stata pubblicata nel volume ‘Scrittrici italiane dell’Otto e Novecento – Le interviste impossibili’