Luigi Malini, Presidente della Fondazione per I.B.M.D.R., il Registro Italiano dei donatori di Midollo , ci informa sugli sviluppi della vicenda del piccolo Alex:
“Giusto un mese fa avevo lanciato un appello sui miei profili social e sulla stampa locale per esprimere tutta la mia preoccupazione per la sorte del piccolo Alex, ma naturalmente anche di tutti coloro, e non sono certamente pochi, che sono in attesa di un trapianto di midollo per poter tornare a vivere.
Esprimevo allora due concetti fondamentali: il primo che grazie all’encomiabile opera di sensibilizzazione messa in campo dalla più diffusa associazione dei donatori di midollo in Italia -più volte lo abbiamo visto testimoniato nelle immagini dei TG – moltissimi giovani si sono messi in fila in varie città italiane in attesa di essere sottoposti ad un banale prelievo di sangue o ad un prelievo salivare per poter entrare nel Word Marrow Donor Registry -, ed il secondo che proprio questo sentimento di eccezionale disponibilità stava comportando l’esaurimento dei fondi disponibili per coprire le spese delle tipizzazioni.
Purtroppo Alex, come avevo già avuto modo di precisare, è affetto da una gravissima ed altrettanto rara insufficienza genetica, e nessuno delle migliaia di campioni processati da I.B.M.D.R. – il Registro Italiano dei donatori di Midollo che ha sede presso gli Ospedali Galliera di Genova – dai laboratori di istocompatibiità nelle varie Regioni Italiane ed inviati a Ossining -NY- a cura dalla Fondazione per I.B.M.D.R., è risultato ad oggi compatibile con la formula genetica di Alex, ma mi piace pensare, anzi ne sono assolutamente certo, che qualcuno dei giovani candidati donatori possa essere stato chiamato, o che presto lo sarà, per altri pazienti.
D’altra parte è questa la missione, è cioè quella di dare a tutti i pazienti almeno una probabilità di trovare un donatore compatibile.
In questi giorni le cronache ci informano che il piccolo Alex è stato ricoverato al Bambin Gesù di Roma,m dove entro un paio di settimane i medici proveranno a salvarlo con una terapia che prevede l’utilizzo delle cellule staminali ematopoietiche di uno dei due genitori, opportunamente predisposte e condizionate al trapianto.
Sono certo che l’assoluta competenza e professionalità dell’équipe del Bambin Gesù saprà operare nel migliore dei modi perché la terapia abbia successo. Me lo auguro e lo auguro soprattutto ad Alex ed ai suoi genitori.
Per quanto riguarda, invece, la sottoscrizione che avevo avviato e per la quale avevo promesso una tempestiva rendicontazione si è nel frattempo esaurita. Anche in questa occasione la partecipazione immediata, spontanea e generosa è andata anche oltre le mie aspettative. Alla Fondazione per I.B.M.D.R. sono, infatti, pervenute donazioni per 955,000 euro, ai quali si deve aggiungere una cospicua donazione di 9.800,00 euro pervenuta da un altro appello. Nella seduta del CDA della Fondazione del 29.11 scorso ho disposto l’immediato utilizzo dell’intera somma che servirà, quindi, a coprire le spese per circa 500 tipizzazioni effettuate presso il già citato laboratorio americano.
Sono molto soddisfatto per la risposta che ha avuto il mio appello e ringrazio infinitamente tutti coloro, la stragrande maggioranza dei quali non conosco, hanno voluto effettuare una donazione, ed assicuro tutti quanti che per quanto potrò fare ancora non farò venire meno il mio decennale impegno gratuito, volontario, appassionato e disinteressato nella lotta contro la leucemia.”