Sebbene spesso venga inquadrato semplicemente come un progetto per l’evoluzione delle infrastrutture lungo il continente Eurasiatico, la Belt and Road creerà opportunità commerciali e industriali in settori che vanno oltre la costruzione di strade, porti e ponti. Agli occhi della leadership cinese, le infrastrutture servono solo come mezzo per sostenere l’integrazione economica nel continente.
All’interno del continente asiatico, la Cina è il precursore di una nuova fase di apertura che sta già avendo effetti positivi sugli attuali andamenti degli investimenti e sui flussi commerciali su scala globale, e che riconfigurerà la governance economica mondiale così come la conosciamo.
La crescita dell’influenza geopolitica della Cina, insieme alla progressiva internazionalizzazione della sua economia, facendo leva sui suoi modelli finanziari, comporterà un inevitabile riassetto dell’equilibrio attuale. Negli ultimi 5 anni la Cina ha già costituito più di 20 Zone Economiche Speciali in: Cambogia, Thailandia, Pakistan, Vietnam, Zambia, Egitto, Nigeria, Russia, Etiopia, Laos, Uzbekistan, Ungheria, Indonesia.
In un’epoca in cui la nuova ondata di isolazionismo americano aumenta sempre più la distanza da questo Paese, l’Europa deve prepararsi ad accogliere il cambiamento, comprendere come riposizionarsi in modo consapevole nei confronti dell’Oriente e porre le fondamenta del suo nuovo Rinascimento.
A questo scopo, The European House – Ambrosetti (TEHA) e il Boao Forum For Asia (BFA), le principali piattaforme di collegamento tra imprese e istituzioni rispettivamente in Europa e in Asia, hanno unito le forze per dare vita a una piattaforma comune di lungo termine riservata alle élite europee e asiatiche per consolidare le relazioni, costruire un rapporto di fiducia e condividere una visione comune sulle cooperazioni future in tutta l’Eurasia.
Oggi a Roma si tiene la prima edizione di Asia-Europe Leader’s Cooperation Dialogue, organizzato da TEHA e BFA. Si tratta della prima vera occasione in cui allo stesso tavolo si riuniranno circa 200 leader di imprese ed istituzioni europee ed asiatiche con l’obiettivo di approfondire e stabilire relazioni di alto livello, condividere una visione comune sulla futura cooperazione in tutta l’Eurasia.
Tra gli invitati italiani il presidente di Assoedilizia e dell’Istituto Europa Asia Achille Colombo Clerici; tra le aziende italiane che partecipano citiamo: Business Strategies, Eni, Sea Aeroporti di Milano, SACE, Bonfiglioli, Edison, Elettronica Group, Ferrovie dello Stato, Pelliconi & C., Salov, Todini Finanziaria.
Tra i relatori:
Esko AHO, già primo Ministro Finlandia e Innovation expert;
LI Baodong, Segretario Generale, Boao Forum for Asia;
Lorenzo FIORAMONTI, Vice-Ministro presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca;
Enrico LETTA, già primo Ministro, Italia, Dean, Paris School of International Affairs, SciencesPo;
Peter MANDELSON, già Ministro delle attività produttive nel governo di Gordon Brown e già Commissario dell’Unione Europea per il commercio, President, Policy Network;
Romano PRODI, già Primo Ministro, Italia;
Surakiart SATHIRATHAI, già Vice Primo Ministro, Tailandia, Chairman of APRC;
Giovanni TRIA, Ministro dell’Economia e delle Finanze;
ZHOU Xiaochuan, Vice Presidente, Boao Forum for Asia; Vice Chairman of the 12th National Committee of the Chinese People’s Political Consultative Conference, già Governatore della People’s Bank of China.
Boao Forum for Asia
Il Boao Forum for Asia (BFA) è un’organizzazione internazionale non governativa e senza scopo di lucro con sede in Cina. Rappresenta la piattaforma elitaria più prestigiosa in cui leader governativi, aziendali e del mondo accademico dell’Asia e di altri continenti possono avere uno scambio sulle questioni più urgenti che riguardano questa regione dinamica e tutto il mondo. Il BFA mira a promuovere l’integrazione economica regionale e ad avvicinare ancora di più i paesi asiatici ai loro obiettivi di sviluppo. Creato nel 1998 da Fidel V. Ramos, ex Presidente delle Filippine, Bob Hawke, ex Primo Ministro dell’Australia, e Morihiro Hosokawa, ex Primo Ministro del Giappone, il Boao Forum for Asia è stato inaugurato ufficialmente nel febbraio 2001. Ogni primavera, la Conferenza annuale del Forum vede riuniti circa 10 presidenti e primi ministri, 80 ministri e leader di organizzazioni internazionali, 50 economisti, 150 aziende incluse nel ranking Fortune 500, 1600 business delegate e 800 redattori e giornalisti provenienti dall’Asia e da tutto il mondo in una quattro giorni di dialoghi informali e “peer-to-peer” sui temi più pressanti.
The European House – Ambrosetti
The European House – Ambrosetti è un gruppo professionale di circa 200 professionisti attivo sin dal 1965 e cresciuto negli anni in modo significativo grazie al contributo di molti Partner, con numerose attività in Italia, in Europa e nel Mondo.
Il Gruppo conta cinque uffici in Italia e diversi uffici esteri, oltre ad altre partnership nel mondo. La sua forte competenza è la capacità di supportare le aziende nella gestione integrata e sinergica delle quattro dinamiche critiche dei processi di generazione di valore: Vedere, Progettare, Realizzare e Valorizzare.
Da più di 50 anni al fianco delle imprese italiane, ogni anno serve nella consulenza circa 1.000 clienti realizzando più di 100 Studi e Scenari strategici indirizzati a Istituzioni e aziende nazionali ed europee e circa 100 progetti per famiglie imprenditoriali.
A questi numeri si aggiungono circa 2.000 esperti nazionali ed internazionali che ogni anno vengono coinvolti nei 300 eventi realizzati per gli oltre 10.000 manager accompagnati nei loro percorsi di crescita.
Il Gruppo beneficia di un patrimonio inestimabile di relazioni internazionali ad altissimo livello nei vari settori di attività, compresi i responsabili delle principali istituzioni internazionali e dei singoli Paesi.
Per il quinto anno consecutivo, The European House – Ambrosetti è stata nominata primo think tank italiano privato, tra i primi 10 in Europa e nei primi 100 più apprezzati Think Tank indipendenti su 6.846 a livello globale nell’edizione 2017 del Global Go To Think Tanks Report dell’Università della Pennsylvania.
Foto: La sala del Congresso al Westin Excelsior Hotel di Roma