L’abbiatense Francesco Baj, è tra i tre ultra interisti arrestati per i disordini durante i quali ha perso la vita, travolto da un suv Daniele Belardinelli. Baj, originario di Gaggiano è uno dei referenti locali e del gruppo di destra radicale Lealtà Azione.
Qui sotto il comunicato dell’Associazione Culturale Lealtà Azione sulla vicenda:
Non possiamo che stigmatizzare l’ennesimo tentativo di screditare la nostra associazione per un presunto coinvolgimento di nostri aderenti negli incidenti che hanno preceduto la partita Inter – Napoli.
Fatti sui quali ci sono indagini in corso che devono ancora accertare la dinamica e le responsabilità individuali, ma che qualcuno cerca di colorare politicamente per incitare magari a “condanne esemplari” fuori da qualunque logica giuridica.
A fronte di un fenomeno quale quello degli scontri tra tifoserie riscontriamo il pretestuoso accostamento di un movimento politico ad un fatto cui è estraneo, e il palese tentativo di strumentalizzare una triste vicenda di cronaca per cercare di arginare la crescita costante della nostra associazione.
Non intendiamo essere subalterni a questo tipo di stampa, avendo noi le credenziali di valutare l’onorabilita o meno dei nostri aderenti senza “consigli” non richiesti.
Alla famiglia e agli amici del ragazzo rimasto ucciso va tutta la nostra vicinanza.
Ufficio Stampa
Associazione Culturale Lealtà Azione