Ammetto di aver fatto un errore : nel giardino della S. Caterina non è caduto un pino, ma un ramo. Era un bel ramo, lungo circa 10 metri e la sua lunghezza, mentre era a terra, mi ha ingannato.
Lo ha precisato l’Assessore Laura Cattaneo che stamattina si è attivata per capire cosa era effettivamente successo.
Nell’articolo “giocavo” sul fatto che in molte mie segnalazioni al Vice Sindaco Gelli ricevevo come risposta “chiedi a chi ci ha preceduto”.
Come giornalista dalla Cattaneo non ho mai ricevuto risposte simili e giustamente ha esposto le sue motivazioni sull’accaduto: “Detto che non è mia consuetudine far ricadere colpe su altre persone, a meno che non siano attestate, vorrei specificare che non è caduto un albero, bensì un ramo, che da subito ieri è stato rimosso. Nel pomeriggio gli addetti tecnici con l’agronomo verificheranno lo stato attuale della pianta e agiranno di conseguenza. Lo stesso controllo sarà effettuato su tutte le piante a rischio della città“.
Non da cronista, da uomo ironico, a me piace che quando succede qualcosa che non va a Magenta, la colpa sia di Salvaggio.
Nel frattempo Laura Cattaneo ci ha dichiarato che sono in corso le procedure di controllo della stabilità delle piante, in alcuni casi non solo di quelle comunali.
Il ramo caduto alla Santa Caterina è stato tolto, gli agronomi stanno verificando se il pino va solo potato oppure deve essere abbattuto.