Si tratta dell’incontro con la Fondazione Ema-Pesciolino Rosso che si terrà sabato 19 gennaio alle ore 10. La Fondazione Ema-Pesciolino Rosso è nata dalla volontà e della determinazione di un padre, Gianpiero Ghidini, che ha trasformato il dolore inconsolabile per la morte di un figlio in occasione di speranza per adolescenti e famiglie. Emanuele aveva 16 anni quando nella notte del 24 novembre 2013, dopo una festa in cui amici maggiorenni lo avevano convinto a provare sostanze stupefacenti, si è gettato nel fiume a Gavardo, vicino a Salò (BS). Quel gesto gli costò la vita.
Da allora papà Gianpiero – così preferisce farsi chiamare – mantiene vivo il ricordo del figlio raccontando la sua storia a ragazze e ragazzi che incontra nelle scuole, negli oratori, nelle piazze. A loro parla della pericolosità delle sostanze e del valore della vita e del futuro, del rapporto genitori-figli.
Sabato 19 sarà presente nella nostra scuola con un’altra mamma straordinaria, Carolina Bocca, che ha salvato suo figlio adolescente dalla dipendenza e si è unita alla Fondazione per divulgare il suo messaggio.
Info nel sito della Fondazione www.pesciolinorosso.org