La Magneti Marelli , che faceva parte del gruppo FCA , è stata ceduta, dopo un negoziato a tratti complesso, alla Calsonic Kansei Corporation, uno dei principali fornitori giapponesi di componentistica per autoveicoli, controllato dal fondo di private equity Kkr, per 6.2 miliardi di euro. La nuova entità opererà su quasi 200 impianti e centri di ricerca e sviluppo in Europa, Giappone, America e Asia-Pacifico ma manterrà l’attuale sede operativa di Magneti Marelli a Corbetta.
Nel comunicato del 21 ottobre di FCA che annunciava l’accordo siglato con Calsonic Kansei Co. si diceva che non avrebbe avuto impatti sui livelli occupazionali: i dipendenti sono 43.000 nel mondo di cui 9.981 in Italia, di cui 700 impiegati nello stabilimento di Corbetta.
Queste notizie, che avevano rassicurato maestranze e sindacati, sembrano lontane anni luce dalla situazione che si è creata in questi giorni a Corbetta. Il 15 gennaio nel comunicato sindacale interno Rsa FIOM si legge che l’azienda ha comunicato la decisione di ricorrere alla Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria dal 18 al 24 febbraio e dal 25 al 31 marzo a zero ore lavorative per 700 dipendenti ( quadri, impiegati, operai).
Il 21 gennaio è avvenuto un incontro tra la Direzione Aziendale e il Comitato Esecutivo del Consiglio delle RSA, in seguito al quale è stato deciso di effettuare una intera giornata di chiusura collettiva dello stabilimento di Corbetta il 25 gennaio . Tale provvedimento riguarda tutti i dipendenti dello stabilimento ad eccezione del reparto serigrafia e uffici correlati.
Questa ad oggi è la situazione ufficiale. Vi terremo informati sui futuri sviluppi.