sabato 2 febbraio 2019 ore 21,00
Figaro: Askar Lashkin Conte: Franceso Tuppo Rosina: Elena Pervoz Don Bartolo: Alfredo Bianchi Lanzoni
Don Basilio: Fulvio Valenti -Fiorello: Angelo Lodetti -Berta: Laura Kieffer
Coro dell’Opera di Parma
Orchestra “ I musici del Teatro” diretti dal M° Paolo Paolo Belloli
Compagnia Grandi Spettacoli | Regia di Elena D’Angelo
Il Teatro Tirinnanzi si gioca un asso nella manica, sabato 2 febbraio h. 21.00 con l’Opera in grande stile: rigorosamente con orchestra, senza tagli o economie di sorta. Di scena “Il barbiere di Siviglia”, celeberrimo capolavoro in due Atti di Gioachino Rossini, composto su libretto di Cesare Sterbini e tratto dalla commedia di Beaumarchais. Molto applaudita nelle precedenti date italiane la compagnia Grandi Spettacoli e la bravura degli artisti, le esecuzioni dell’orchestra e la regia di Elena D’Angelo, che lo firma con stile impeccabile e minuzioso nella direzione e scelta dei costumi e scenografie. Prima di Rossini, Giovanni Paisiello aveva messo in scena il suo Barbiere di Siviglia, nel 1782 (10 anni prima della nascita di Rossini), riscuotendo scrosci di applausi. Il successo del Paisiello faceva perciò sembrare inammissibile che Rossini, compositore di soli 23 anni, potesse sfidarlo. In realtà non ne aveva intenzione, l’’Opera infatti fu scelta dall’impresario del teatro Argentina di Roma, il duca Francesco Sforza Cesarini, e lì rappresentata nel 1816. Il clima fu comunque boicottato dai sostenitori del Paisiello, impunemente incoraggiati dall’improvvisa scomparsa dell’impresario del Teatro romano. Ma già dalla seconda recita il pubblico acclamò l’opera di Rossini, destinata a divenire una delle Opere più rappresentate al mondo. Narra del conte d’Almaviva, ricco nobile spagnolo, che si innamora della giovane orfana sivigliana Rosina, ma della quale anche il tutore Bartolo è innamorato e deciso a sposare. Per evitare sorprese, il tutore tiene la giovane segregata in casa, proibendole contatti con l’esterno. Il conte d’Almaviva, pur di rivederla, va in incognito a Siviglia sotto il nome di Lindoro. Figaro, barbiere di Siviglia, decide di aiutarlo escogitando stratagemmi per far sì che il conte riesca a comunicare con Rosina. Ma il geloso Bartolo la vuole a tutti i costi e, per screditare l’avversario, lo calunnia. Per fortuna Figaro interverrà con abili e astuti maneggi, affinché il tutore non l’abbia vinta…
Costo Biglietti: poltronissima € 25- ridotto € 20; poltrona € 22-ridotto € 17; galleria € 18-ridotto € 13
Prevendita: Teatro Tirinnanzi Piazza IV Novembre Legnano ogni mercoledì, venerdì e sabato h.16,00/19,00
E presso Disco Stores Galleria Ina, Piazza San Magno 4 – Legnano tutti i giorni non festivi da lunedì a sabato
On line: www.melarido.store, www.teatrotirinnanzilegnano.it (senza costi aggiuntivi)
E su www.vivaticket.it (con piccolo costo aggiuntivo per scelta diretta del posto).
Info e prenotazioni: biglietteria@melarido.it – Telefono teatro-mobile: 331 7189086