I LAVORATORI CHIEDONO IL PAGAMENTO DEGLI ARRETRATI E GARANZIE SUL FUTURO.
Milano. 8.2.19. Mobilitazione alla Giavazzi, impresa edile con sede a Cornaredo, che occupa 27 persone. I lavoratori hanno scioperato e manifestato oggi per protestare contro il mancato pagamento delle retribuzioni.
Dal 2015, per effetto della crisi del settore che ha comportato gravi difficoltà economiche e finanziarie, la Giavazzi non riesce a garantire il pagamento regolare delle retribuzioni, tanto da avere accumulato un debito ormai insostenibile.
“I sindacati e i lavoratori, insieme con la Rsu – spiega Ignazio Verduzzo, della Filca Cisl milanese -, hanno più volte formulato proposte volte a risolvere il problema degli arretrati, condividendo con l’azienda l’intento di un rientro graduale, tramite un accordo di rateizzazione da sottoscrivere entro il prossimo marzo, e garantendo comunque il pagamento delle competenze correnti, come da scadenze contrattuali. Ma ancora oggi l’azienda ci ha confermato di non essere nelle condizioni di far fronte ai propri impegni”.
I sindacati di categoria, in una nota, “esprimono grande preoccupazione in merito alle criticità in cui versa l’impresa che non garantisce nemmeno i pagamenti correnti e rispetto alle prospettive occupazionali future”.
Vista la situazione di incertezza, i lavoratori hanno deciso di mantenere lo stato di agitazione ad oltranza, o almeno finché l’azienda non salderà le spettanze relative al mese di dicembre 2018 e darà garanzie sul pagamento degli stipendi arretrati e delle retribuzioni future, secondo le scadenze contrattuali.