Sull’onda della polemica nata da una battuta della conduttrice sanremese Virginia Raffaele, che aveva nominato Satana durante il suo sketch dal palco del Festival, i solerti probiviri del Ministero della Pubblica Istruzione hanno pensato al pericolo in cui incorrono gli alunni e le alunne delle scuole del Regno, ops: della Repubblica, e sono corsi prontamente ai ripari: sul sito del Miur i docenti possono iscriversi a un corso di formazione “sull’esorcismo e la preghiera di liberazione”. La descrizione del corso è consultabile solo dai professori iscritti alla piattaforma del Miur Sofia, che raccoglie l’elenco di tutte le iniziative formative messe a disposizione dal Ministero. Gli insegnanti possono scegliere a quali corsi partecipare. Naturalmente, di fronte ad una tale emergenza educativa, tutti gli altri corsi riguardanti bullismo, ludopatie, alcoolismo e sostanze stupefacenti, educazione sessuale e all’affettività, educazione alla parità di genere, etc. passano in secondo piano… Vero che l’11 febbraio ricorreva la firma dei Patti Lateranensi ( 1929 ), ma forse bisognerebbe ricordare a Marco Bussetti, Ministro dell’Istruzione, che l’Italia del 2019 è un paese laico e la Scuola Pubblica ha bisogno di un sacco di cose, ma sicuramente non di esorcisti.