“Con il Progetto WiFi.Italia.It, coerentemente con quanto previsto nel contratto di Governo, suggelliamo il processo non più rinviabile di modernizzazione digitale del paese. Arriva la connessione al WiFi libero e diffuso su tutto il territorio nazionale a cui accedere gratuitamente dopo aver scaricato un’App; finalmente uno sviluppo della rete dal basso, a partire dai piccoli comuni, che permetterà accessibilità, trasparenza e nuova cittadinanza”. Così in una nota la parlamentare del Movimento 5 Stelle e Segretaria di Presidenza della Camera Mirella Liuzzi commenta il lancio del progetto WiFi Italia, fortemente voluto dal M5S, con la rimodulazione dei 45 milioni di fondi CIPE.
“I lavori di sviluppo della rete su tutto il territorio nazionale sono stati affidati a Infratel, società in-house del M5S, con i primi interventi che stanno coinvolgendo i 138 Comuni colpiti dal sisma del 2016 nel centro Italia, nei quali sono state già avviate le attività di progettazione, d’intesa con le amministrazioni locali. I Comuni potranno fare richiesta di punti wifi direttamente online, registrandosi sulla nuova piattaforma web, la priorità verrà data alle richieste dei piccoli comuni”, continua la pentastellata.
“Il piano prevede l’installazione di hotspot WiFi in prossimità dei luoghi di interesse culturale, artistico o turistico, mentre nei comuni più grandi l’area oggetto dell’intervento dovrà essere realizzata in aree periferiche e disagiate. Inizialmente il progetto riguarderà i comuni inferiori ai 2.000 abitanti per poi estendersi, nella seconda fase, a tutti i comuni italiani”, conclude Liuzzi.