LEGNANO – Avis Legnano archivia il bilancio e guarda al futuro. Con l’assemblea dei soci che si è svolta nei giorni scorsi nella sala consiliare di Dairago, la sezione “Cristina Rossi” dell’Associazione Volontari Italiani del Sangue si prepara al futuro. «Al centro ci sono sempre i nostri donatori», afferma il presidente Pierangelo Colavito. «Ripartiamo dai volontari che rappresentano la vera linfa vitale di Avis Legnano; ripartiamo dal valore del dono e dall’importante azione sociale che questo ha nel contribuire ad aiutare gli altri. Ripartiamo con un appello a donare il sangue: un gesto semplice che può essere di grande quanto fondamentale aiuto».
Escludendo il capoluogo lombardo, Avis Legnano si conferma anche per il 2018 la sezione più grande della provincia di Milano: coinvolge oltre 15mila soci, tra donatori attivi ed ex donatori, su un territorio che comprende nove Comuni (Legnano, Rescaldina, Cerro Maggiore, Busto Garolfo, Canegrate, San Giorgio su Legnano, Villa Cortese, Dairago e San Vittore Olona) e una popolazione complessiva che supera i 120mila abitanti.
Nel corso dell’anno scorso, i quasi 7.300 donatori attivi hanno provveduto a fare quasi 16mila donazioni; intensa è stata l’attività svolta nella sede di via Girardi dove negli ultimi dodici mesi sono stati effettuati quasi 5.700 esami e 3.100 controlli. «La generosità dei donatori Avis è il carburante della nostra determinazione», ha proseguito Colavito guardando alle sfide immediate che l’associazione si trova ad affrontare. Innanzitutto, con l’adeguamento dello Statuto secondo quanto previsto dal Decreto 117/2017, la cosiddetta “Legge del Terzo Settore”, «abbiamo davanti a noi una grande opportunità: quella di disegnare l’Avis che vogliamo essere. L’approvazione dello Statuto avvenuta in assemblea è il primo passo in un processo più ampio, che ci vedrà impegnati da maggio per definire la formulazione definitiva del nuovo testo e dei nuovi Regolamenti».
Non certo secondo, il potenziamento dell’attività. «Il nostro territorio di riferimento è sempre stato caratterizzato da una grande generosità. Negli 84 anni che rappresentano la nostra storia, il Legnanese si è sempre caratterizzato per grande generosità: testimonianza sono gli oltre 530 nuovi donatori che si sono iscritti ad Avis nel 2018. Inoltre, nel solo primo mese di quest’anno abbiamo anche avuto una quarantina di nuove adesioni e ben 75 aspiranti donatori. Questo importante movimento se da una parte ci testimonia la continua sensibilità nei confronti di Avis e di ciò che fa, dall’altro ci richiama alla necessità di puntare sempre a crescere aumentando il numero dei nostri volontari», prosegue Colavito. «Siamo un soggetto che crea valore in un contesto di gestione pubblica del sangue e in quest’ottica ci vogliamo relazionare in modo proficuo e costruttivo con la nuova dirigenza dell’ASST Ovest Milanese. Grazie ai nostri donatori, riusciamo non solo a soddisfare completamente le esigenze di sangue dell’ospedale di Legnano, ma anche a concorrere al fabbisogno del Niguarda di Milano».
Chi volesse iscriversi ad Avis Legnano può contattare direttamente la sede chiamando il numero 0331.453333 oppure scrivere all’indirizzo mail info@avis-legnano.org. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito dell’associazione www.avis-legnano.org.