Oggi abbiamo incontrato il Sindaco Pignatiello in una conferenza stampa dove ha relazionato sulla questione Ferrovie Nord. l’inetra conferenza stampa ve la proponiamo a termine articolo conil video che abbiamo registrato in diretta.
Mentre ci preparavamo a scrivere l’articolo ci è arrivata una mail del Sindaco che vi proponiamo integralmente:
“Cari Castanesi, scrivo queste poche righe al fine di informarvi su tutto ciò che è stato fatto dalla nostra Amministrazione in riferimento all’annoso problema del sottopasso di via Lonate e delle opere complementari.
Come è noto, appena ci siamo insediati in Comune nel 2014, abbiamo messo in atto una lunga serie di interventi di miglioramento per quella che ci è da subito sembrata un’opera mal riuscita, ereditata dagli anni precedenti. Senza perdere tempo abbiamo installato un circuito di telecamere, ottenuto l’abbassamento dei muri, posizionato dei monitor e realizzato diversi abbellimenti interni, grazie anche all’operato di alcuni cittadini volenterosi (Comitato Uniti Contro il Muro).
Subito dopo ci siamo trovati a dover affrontare il bisogno di fissare un piano per la sistemazione della piazza antistante la stazione e del parcheggio: così, abbiamo definito un accordo che ha regalato alla Città quella che ritengo essere una buona opera benché restino indispensabili alcuni interventi già richiesti a più riprese .
Abbiamo inoltre affrontato da subito con Ferrovie Nord il problema relativo al sottopasso di via Lonate.
Dopo una prima fase collaborativa e di partecipazione da parte di Regione Lombardia e Ferrovie Nord, abbiamo riscontrato una netta chiusura da parte loro nei confronti della Città di Castano Primo. Con determinazione abbiamo continuato a provare a più riprese (via telefono, via mail e pec) ad avere un confronto franco e diretto, ma inutilmente. Il Comune è rimasto totalmente inascoltato.
In data 23 gennaio 2019, con delibera di Giunta n. 7, ci siamo assunti una decisione importante che ritengo essere l’unica possibile per salvaguardare l’interesse di tutti i Castanesi. Abbiamo infatti deciso di sospendere i pagamenti relativi alla quota di finanziamento comunale dei lavori per una somma di circa 300.000 euro.
Abbiamo deciso di fare questo gesto, forse eclatante, poiché riteniamo possa essere l’ultima opportunità per smuovere la situazione e farci finalmente ascoltare .
Nel caso in cui non riuscissimo nemmeno in tal modo ad avere la collaborazione richiesta, ci riserviamo di utilizzare le somme trattenute per gli interventi che con la cittadinanza riterremo necessari. I patti vanno rispettati e ci sono delle opere che devono essere completate. Se non ci ascolteranno vorrà dire che daremo vita noi al progetto di miglioramento di via Lonate, ascoltando le idee e le posizioni dei vari cittadini, e da lì partiremo per sistemare tutta la zona”.